Alonso: “In Ferrari più frustrante che con la McLaren”

Fernando Alonso torna a parlare della Ferrari. Dopo il caos dei giorni scorsi che ha visto protagonisti la giornalista di Sky, Paola Saluzzi, Jean Alesi e Briatore, lo spagnolo ha di nuovo tirato in ballo la sua esperienza a Maranello paragonandola con quella attuale in McLaren. Dopo cinque anni senza aver vinto neanche un titolo in Ferrari, Alonso si è trasferito alla McLaren all'inizio di quest'anno per far parte del team che ha iniziato una nuova partnership con la Honda. Un vero e proprio revival! La stagione ha avuto un avvio lento sia per Alonso che per il compagno di squadra, Jenson Button. I due finora non sono  riusciti ad andare oltre il Q3 del sabato e hanno avuto diversi problemi anche durante le gare ma, nonostante tutto, l'asturiano insiste nel dire che è meno frustrato in questo momento di quanto lo fosse alla Ferrari negli scorsi anni. Il pilota della McLaren, in un'intervista alla ESPN, ha affermato: "Negli ultimi anni in Ferrari era più frustrante perché abbiamo lottato per i campionati e non li abbiamo conquistati, ora sono per un nuovo progetto e sono molto più ottimista. Questo è il momento di stare insieme alla squadra e portare avanti questo processo uniti. Ci guardiamo l'un l'altro da un paio di mesi e siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto, questo è il motivo per cui sono qui".

"Ho spinto la Ferrari a traguardi insperati"

Lo spagnolo ha dichiarato di essere stato la forza trainante in molti successi della Ferrari durante gli ultimi anni: "Ero felice di poter spingere in avanti la squadra anche quando abbiamo avuto una vettura non competitiva per lottare per il campionato fino all'ultima gara e questo era probabilmente dovuto alla mia passione, la mia motivazione e il mio modo di motivare una squadra anche nei momenti difficili. Per molti anni ho dimostrato questo e ora faccio parte di un nuovo progetto che sta cercando di costruire qualcosa di importante".

Come si batte la Mercedes

Fernando dà la sua ricetta per poter spezzare il dominio Mercedes nel Mondiale: "Per battere la Mercedes è necessario fare qualcosa di diverso, prendersi qualche rischio e questo è quello che ho deciso di fare l'anno scorso. Sono arrivato secondo nel campionato del mondo per tre volte negli ultimi cinque anni con la Ferrari. Avrei potuto continuare per altri due anni lì e magari finire secondo ancora per altri due anni, ma non mi bastava e ho preferito rischiare".

Fiducia nel progetto McLaren

Alonso si dice molto fiducioso riguardo al progetto McLaren: "Mi sto godendo questo processo di crescita. È strano sentire che eravamo 4.5s dietro in Australia, 3.5s in Malesia e 2.5s in Cina. Tutto questo processo la squadra lo sta facendo ogni settimana e ogni sessione, ogni riunione che facciamo con gli ingegneri parliamo dei passi in avanti e dei progressi che faremo nelle prossime gare. Mi sto godendo questo momento. Purtroppo non siamo al livello che speravamo ma sono sicuro che lo saremo molto presto".