Alonso potrebbe trascorrere una seconda notte in ospedale

Fernando Alonso resta sotto osservazione presso l’Hospital General de Catalunya di Barcellona dopo l’incidente durante la quarta giornata di test sul circuito di Barcellona. Il campione spagnolo è uscito di pista in maniera del tutto anomala alla curva 3, andando a sbattere contro il muro interno. Alonso è stato sottoposto a una prima Tac che ha dato esito negativo e verrà sottoposto a una seconda Tac questa mattina. È probabile che la permanenza di Alonso in ospedale possa essere prolungata di altre 24 ore, come da procedura per i traumi di forte entità.

Con Alonso in ospedale ci sono i genitori e il manager, Luis Garcia Abad, tra i primi a rassicurare sulle condizioni dello spagnolo, smentendo le ipotesi di un malore del pilota alla guida. Lo stesso Abad ha aggiunto che l’impatto laterale è stato causato dal vento, un scarto improvviso che ha fatto registrare una decelerazione sopra i 15G per 54 millisecondi, con un picco a 30 G, come riferito da Autosport.

Le risposte hanno lasciato alcune perplessità sulla dinamica dell’incidente che come confermato da Sebastian Vettel è avvenuto a 150 km/h, non riferendo di vento in quel settore del tracciato. Varie ipotesi sono state avanzate e smentite, come quella di una scossa elettrica – poi esclusa dalla luce verde accesa sulla monoposto, fino allo svenimento per l’inalazione di fumi tossici. Condizioni che testimoni confermano e che il management smentisce in attesa della versione mancante, quella di Alonso che si spera possa fare chiarezza al più presto.