Alonso presente a Barcellona, lo spagnolo pronto a scendere in pista nei test con McLaren?
"Magari un giorno tornerò come capo della Formula 1, padre o in un qualsiasi altro ruolo" aveva dichiarato Fernando Alonso al momento di salutare il Circus; lo spagnolo è stato di parola e, nel primo giorno della seconda sessione di test al Montmeló ha fatto la sua comparsa nel paddock. Una presenza ingombrante la sua che ha spostato le luci dei riflettori dalla pista al retrobox anche se, almeno per ora, la sua potrebbe essere solo una visita di cortesia alla sua ex squadra, la McLaren, impegnata nello sviluppo della vettura.
Lo spagnolo salirà sulla McLaren durante i test?
L'arrivo di Alonso a Barcellona, però, ha acceso l'entusiasmo: partito da Milano Malpensa in mattinata, il due volte campione del mondo ha fatto, come riportato dalla Gazzetta dello Sport, il suo ingresso nel circuito catalano. Non è ancora certo che salirà sulla vettura che in questo 2019 sarà affidata a Lando Norris e Carlos Sainz, ma il fatto di essere ancora a tutti gli effetti un pilota della casa inglese e l'aver fatto il sedile nei giorni scorsi sono indizi da non sottovalutare; il pilota spagnolo, reduce dal successo alla 24 Ore di Daytona e impegnato attualmente nel mondiale Endurance con Toyota, potrebbe infatti sedersi al volante della MCL24 per fornire indicazioni utili in vista del primo GP stagionale.
Ovviamente non potrà correre il mondiale di Formula 1 dove saranno impegnati i due piloti titolari, ma già vederlo di nuovo al volante di una monoposto dopo il vuoto lasciato a fine stagione sarebbe un bel fuori programma per i tanti appassionati. Un modo per rimanere in contatto con la categoria nella quale spera di rientrare da protagonista nel 2020, con una vettura che possa competere per il mondiale, prima di tuffarsi a capofitto nella grande impresa di conquistare la 500 Miglia di Indianapolis, ultimo scoglio prima di poter finalmente agguantare la Tripla Corona – il riconoscimento che spetta al vincitore della gara americana, della 24 Ore di Le Mans e del mondiale di F1 – eguagliando così il record di Graham Hill, unico pilota a riuscirci nel mondo delle corse.