Alonso sull’incidente al via: “Hulkenberg ha giocato a bowling, fortuna che nessuno si è fatto male”
Un grosso spavento e nulla più, ma l‘incidente causato da Nico Hulkenberg al via del Gran Premio del Belgio poteva avere conseguenze ben peggiori di qualche ritiro e considerevoli danni alle vetture. Chi ha rischiato di più sono stati Fernando Alonso, colpito dalla Renault del tedesco, e volato in aria atterrando sull'Halo dell'Alfa Romeo Sauber di Leclerc, salvato dalla protezione per la testa introdotta dalla Fia proprio quest'anno.
Un errore, quello del pilota della Renault, che è apparso grossolano: arrivato troppo in frenata, ha colpito la McLaren dello spagnolo che si è alzata in volo atterrando proprio sulla monoposto del monegasco. Tutti i protagonisti sono stati costretti al ritiro con la Direzione Gara obbligata a far entrare la Safety Car; un vero e proprio miracolo che nessuno si sia fatto male come sottolineato anche da Alonso, apparso piuttosto seccato dall'episodio.
La cosa più importante è che nessuno si è fatto nulla, soprattutto Charles perché gli sono passato sopra – ha commentato Alonso dopo il ritiro ai cronisti presenti sul circuito – Oggi abbiamo visto quanto l'Halo sia importante, questa è l'unica cosa positiva che posso rilevare. Chiaramente andare fuori alla prima curva non lo è per niente, ancora una volta qualcuno è arrivato lungo in frenata giocando a bowling. L'ho notato subito, era a gomme bloccate in frenata e mi sono preparato all'impatto. Dopo sono finito addosso a chi mi precedeva col rischio di capottare, direi che è stato un grande errore come quello commesso nel 2012 da Grosjean. In quell'occasione fu squalificato per una gara, vedremo cosa decideranno i giudici stavolta.
Tanta paura, ma per fortuna nessun danno fisico ai piloti coinvolti. Merito soprattutto dell'Halo, il dispositivo introdotto dalla Fia in questa stagione e tanto criticato dai piloti, che ha evitato danni a Charles Leclerc rivelandosi fondamentale per incrementare il fattore sicurezza in pista.