Alonso, troppi calmanti dietro alla perdita di memoria

Una nuova indiscrezione sulla perdita di memoria di Fernando Alonso emersa nelle ultime ore sembra far luce sull’amnesia dello spagnolo dopo l’incidente avvenuto durante i test al Montmelò di Barcellona. Alonso aveva parlato dell’incidente durante la conferenza stampa del giovedì al suo rientro in Malesia, smentendo i rumors circolati e i comunicati stampa diffusi dalla McLaren che attribuivano la colpa al vento. L’asturiano aveva parlato di un problema allo sterzo mentre sulla perdita di conoscenza ha aggiunto: “Deve essere successo in ambulanza o forse in clinica, i medici mi hanno detto che è normale perché ho preso i farmaci che vengono dati che mi hanno sedato”.

Proprio su questo ultimo aspetto l’indiscrezione di Auto Motor und Sport a firma di Michael Schmidt: “Abbiamo sentito delle voci che riportano che Alonso è stato erroneamente sedato per due volte. Una prima sul luogo dell’incidente e la seconda al centro medico del circuito. L’alto dosaggio spiegherebbe perché il suo ricordo dello schianto sia riemerso solo in seguito e perché ci sia un buco nero nella sua memoria tra le 2 e le 6 del pomeriggio”. Secondo Schmidt l’errore spiegherebbe il motivo per cui Alonso ha trascorso tre notti in ospedale prima di essere dimesso.