Anas, “basta buche sulle strade”: investimento di 300 milioni
Anas ha annunciato un investimento di circa 300 milioni in tre anni nell’ambito del progetto “Basta buche sulle strade” per portare avanti il piano di sicurezza e manutenzione di oltre 25mila chilometri di strade e autostrade sull’intero territorio nazionale. Nell’ambito della procedura di accordo quadro prevista dal Codice degli Appalti, sulla Gazzetta Ufficiale, tra mercoledì 23 dicembre e lunedì 28 dicembre 2015, saranno pubblicate le 53 gare di appalto per l’affidamento dei lavori di manutenzione delle pavimentazioni e della segnaletica orizzontale. Nello specifico, i bandi riguardano 2 gare per un importo di 21 milioni di euro ciascuna e altre 51 gare per un importo complessivo di 5 milioni di euro ciascuna, per un totale di 297 milioni di euro.
Grazie a questi accordi quadro, Anas potrà intervenire su tutta la propria rete in modo rapido ed efficace senza dover ogni volta attendere i tempi di espletamento di nuove gare – ha dichiarato il presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani – Questo consentirà di poter programmare gli interventi di manutenzione delle pavimentazioni e della segnaletica sulla rete, superando la logica passata del rappezzo, oltre a poter intervenire tempestivamente in caso di urgenza. È una vera e propria rivoluzione per questo settore”.
Con gli accordi quadro – spiega Anas – vengono infatti fissate le condizioni e le prescrizioni in base alle quali affidare in appalto i lavori di manutenzione con particolare riguardo alle prestazioni affidabili, alla durata dell’accordo quadro, al tetto di spesa entro il quale potranno essere affidate le prestazioni e alle modalità di esecuzione dei singoli contratti applicativi con i quali verrà data esecuzione all’accordo quadro.
Questa particolare procedura offre la possibilità di avviare i lavori con la massima tempestività nel momento in cui se ne manifesta la necessità e si concretizza la disponibilità del relativo finanziamento, senza dover espletare una nuova gara di appalto che richiederebbe tempi generalmente lunghi.
Tramite tale procedura Anas prevede di poter avviare a seguito della disponibilità dei finanziamenti, circa 106 interventi di manutenzione straordinaria compresi nel Contratto di Programma 2015 già apartire dai primi mesi del 2015 per un investimento complessivo di circa 163 milioni di euro, di cui circa 130 milioni di lavori.