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Andrea Dovizioso è testimonial di #guardaavanti per la sicurezza stradale

Una giornata per sensibilizzare automobilisti e motociclisti ad un utilizzo consapevole del cellulare alla guida.
A cura di Vito Lamorte
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Giornata importante quella che si è tenuta ieri a Bolgona per sensibilizzare automobilisti e motociclisti ad un utilizzo consapevole del cellulare alla guida. Alla presenza di Andrea Dovizioso, pilota di Ducati Corse in Moto Gp e testimonial della manifestazione, 600 gli studenti delle scuole superiori che si sono incontrati in giro per le piazze della città per sensibilizzare i cittadini in occasione della seconda tappa di ‘#guardaavanti', progetto di Tim e Ducati. La mattinata di martedì ha visto i ragazzi coinvolti in varie attività tra cui l’osservazione dei bolognesi al volante e, nell'arco di un'ora, su 962 auto registrate, 87 conducenti sono stati pizzicati al cellulare, 45 lo stavano utilizzando per parlare senza auricolare mentre 42 lo controllavano, si deduce quindi per utilizzarlo per sms, chat o web. Una piccola indagine che rileva un 9% di automobilisti bolognesi poco attenti alla guida. Il prossimo appuntamento con l'iniziativa #guardaavanti è per Bari il 25 febbraio.

In piazza anche personaggi del mondo politico, sociale ed economico della città. Nadia Monti, assessore del Comune, ha dichiarato: "Rendere i giovani protagonisti di questo appuntamento è il miglior modo per trasmettere un messaggio su questo tema su cui bisogna mantenere alta la guardia".

Marco Funari, Area Sponsorizzazioni TIM e Responsabile del progetto #guardaavanti, ha spiegato: "Dopo Padova, Bologna è una seconda tappa importante in cui grazie all’aiuto di tutti gli amici coinvolti, dal nostro storico partner Ducati alle istituzioni presenti, siamo andati a sensibilizzare genitori e ragazzi sul tema della sicurezza stradale e del non uso del cellulare alla guida. Momenti importanti, occasione di riflessione e formazione, considerando i dati allarmanti che ancora raccogliamo circa le principali cause di incidenti stradali in Italia. Tra di esse, ben il 16,9% è rappresentato dalla distrazione causata dall’uso del cellulare mentre si guida. Ora siamo pronti per la prossima tappa: Bari ci attende il 25 febbraio".

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