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Arrivabene avverte Lauda: “Attento, l’anno prossimo saremo davanti”

Il Team Principal della Ferrari avverte l’ex pilota austriaco per il prossimo anno: “Quando Lauda ci fa i complimenti, in genere un po’ di sospetti mi vengono. Stia attento”.
A cura di Vito Lamorte
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"Ormai ci sono, il prossimo anno saranno molto vicini". Queste le parole di Niki Lauda nei confronti della Ferrari al quotidiano La Repubblica. Il presidente non esecutivo della Mercedes è convinto che la scuderia di Maranello il prossimo anno lotterà a viso aperto per il titolo con il team tedesco. Maurizio Arrivabene, informato sulle parole dell’ex pilota austriaco, ha risposto sorridendo: "Si sbaglia, si sbaglia di grosso: oggi siamo vicini, il prossimo anno saremo davanti. Quando Lauda ci fa i complimenti, in genere un po’ di sospetti mi vengono. Poi però guardo i numeri e faccio un giro nel box, e allora sono certo: stia attento Niki, il prossimo anno staremo davanti". Insomma, il Team Principal è convinto che la sua squadra il prossimo anno lotterà ad armi pari con la Mercedes.

Arrivabene non è molto soddisfatto della gara della Ferrari a Interlagos ma un aspetto positivo c'è: nella gara sul circuito brasiliano, la Rossa si è avvicinata e di molto alla Mercedes ed è stata l’unica vettura a non essere doppiata insieme alle due Frecce d'Argento. Il Team Principal ha fatto i complimenti a Sebastian Vettel per il record 13 podi nella prima stagione con la Ferrari e si è fatto sfuggire qualche parola sul modo in cui il pilota tedesco si è rapportato con il mondo di Maranello: "Quando è arrivato forse tendeva a impuntarsi un po’ troppo su certi dettagli. È tipico dei perfezionisti. Veniva da un altro team, con il quale aveva vinto molto, e quindi pensava che probabilmente certe metodologie o certi modi di fare fossero migliori. Penso sia normale, è successo anche a me. Poi, molto rapidamente si è accorto di dove fosse finito, e cioè in una squadra antica, con una storia molto più importante delle altre, un libro enorme al quale lui al massimo avrebbe potuto aggiungere alcune righe. E si è adattato, con umiltà, alla situazione".

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