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Arrivabene: “In Ferrari l’obiettivo è sempre quello di vincere”

Il team principal della Ferrari: “Ognuno di noi ha come obiettivo quello di vincere, non veniamo qui in vacanza o a divertirci”. Poi sul weekend russo: “Non ci siamo nascosti, avendo molto materiale da testare si è perso molto tempo e quindi apparentemente ci sono stati più problemi”, ha dichiarato.
A cura di Matteo Vana
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Maurizio Arrivabene - LaPresse
Maurizio Arrivabene – LaPresse

Un weekend iniziato in salita quello della Ferrari in Russia: dopo il risultato delle prime prove libere, con Vettel a mettersi davanti a tutti, è salito in cattedra Lewis Hamilton che ha messo in riga il tedesco e gli altri avversari chiudendo davanti a tutti le altre due sessioni e candidandosi al ruolo di favorito per la conquista della pole position, l'ottava in questo 2018 fino ad ora praticamente perfetto per l'inglese.

Il team principal non perde la fiducia nella Rossa

A far riflettere, in casa Ferrari, è soprattutto il distacco rimediato da Vettel, troppo distante dalle due Frecce d'argento per poter impensierire in qualifica il britannico. Nonostante questo, però, è il team principal della scuderia italiana, Maurizio Arrivabene, il primo a non essere troppo preoccupato:

Non ci siamo nascosti, abbiamo utilizzato la prima sessione di prove per testare alcuni materiali e poi nella seconda abbiamo fatto dei settaggi alla macchina pensando alla gara. È un programma di gara, in altre occasioni ci sono stati meno problemi, in questa occasione avendo molto materiale da testare si è perso molto tempo e quindi apparentemente ci sono stati più problemi – ha ribadito ai microfoni di Sky – . Capita spesso che la gente ti ferma e ti chieda di vincere. A me viene spontaneo a volte dire: ‘Ma secondo voi andiamo in pista a perdere? Non credo proprio'. Ognuno di noi – dai ragazzi del pit stop ai meccanici, agli ingegneri, a tutti quelli che vengono in pista – ha come obiettivo quello di vincere. Non veniamo in vacanza e nemmeno a divertirci.

Il team principal, nonostante le difficoltà venute a galla nel weekend russo, non perde la proverbiale fiducia nei propri ragazzi a partire dia piloti, difesi spesso dagli attacchi ed esaltati nelle occasioni in cui sono riusciti a portare la Ferrari davanti a tutti. Sarà una gara importante per il Cavallino, una delle ultime occasioni per riaprire un mondiale che sembra aver preso ormai la via di Brackley, sede della Mercedes: sarà compito della Rossa far invertire la rotta a un campionato che sembra ormai segnato.

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