Arrivabene: “Pronti a batterci con Red Bull anche a parità di motore”
La Ferrari non si nasconde, anzi. Il team di Maranello sembra essere in una posizione migliore rispetto alla Mercedes per diventare la nuova casa fornitrice delle power unit al gruppo Red Bull. In un'intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, il Team Principal della Ferrari ha spiegato che dalle parti di Maranello nessuno ha paura di una possibile lotta ad armi pari con la scuderia di Milton Keynes. Il capo della Gestione Sportiva del Cavallino ha precisato che i telaisti della Rossa non hanno nulla da invidiare al gruppo di lavoro capitanato da Adrian Newey: "Siamo pronti a batterci con Red Bull anche a parità di motore. Attenzione, questo non vuole dire forniremo Red Bull e né tanto meno che domattina daremo il nostro propulsore a Toro Rosso. Al momento non c’è nulla di vero e quindi si tratta di semplici ipotesi giornalistiche. Resta comunque il fatto che nell’eventualità, noi non ci poniamo nessun problema a dare i nostri motori a un rivale".
"Vettel ha portato entusiasmo"
Maurizio Arrivabene ha voluto focalizzare l'attenzione su Sebastian Vettel che sta diventando sempre più idolo della tifoseria del Cavallino e leader del team: "Seb ha portato tantissimo entusiasmo nella Scuderia. La squadra lavora bene insieme, Vettel sotto questo punto di vista ci aiuta tantissimo e poi collabora molto bene con Kimi. Anche per questo la conferma di Raikkonen è stata importante". Il Team Principal ha voluto sottolineare come il tedesco si sia preso l'affetto della gente in soli nove mesi di Ferrari: "Sebastian è un campione al volante, ma anche un ragazzo che ha portato solidità e stabilità in squadra, così come Kimi. Vettel ci aiuta tanto a fare gruppo, avete visto il dopo gara a Monza? Lui è un trascinatore, sempre ottimista e sorridente, anche io divento più buono quando devo arrabbiarmi".
