Arrivabene: “Questa qualifica è il primo squillo del nuovo gruppo Ferrari”

Dopo le deludenti prestazioni a Singapore – dove fu la barra antirollio a tradire la Ferrari – e in Malesia, la SF16-H torna a mostrare il proprio potenziale su una pista come quella di Suzuka che, almeno sulla, carta avrebbe dovuto sfavorire la vettura della casa di Maranello. Così non è stato e il Cavallino è riuscito a mettere il muso davanti alle Red Bull anche se la penalizzazione inflitta a Sebastian Vettel consente solo una delle due vetture di occupare la seconda fila.

Arrivabene: "Seb nelle difficoltà si esalta"

Soddisfatto del risultato Maurizio Arrivabene. Il team principal sa che l'obiettivo non è stato ancora raggiunto. una scuderia come la Ferrari deve sempre lottare per la pole position, ma nel frattempo si gode un risultato che fa ben sperare in vista della gara.

Questa qualifica è il primo squillo del nuovo gruppo di lavoro – ha dichiarato ai microfoni della Rai – e quando si ha una buona macchina e dei buoni piloti il cronometro non può che darti ragione. Per domani non dobbiamo sperare nella pioggia, che sia asciutto o bagnato noi dobbiamo fare la nostra gara provando a mettere in difficoltà i nostri avversari. Adesso godiamoci questa qualifica senza dimenticare di tenere i piedi per terra.

Una buona qualifica per la Ferrari che serve soprattutto a fare morale. Particolarmente importante per Sebastian Vettel: il tedesco, dopo l'ultima prestazione in Malesia, è stato attaccato da più parti. L'anno del ferrarista non è da ricordare e anche Arrivabene ha sottolineato come "debba guadagnarsi lo stipendio" anche lui. Dopo il bastone, però, arriva anche la carota per il pilota della Ferrari.

Nelle difficoltà, quando ci troviamo a remare – è stato il suo commento – Sebastian tira sempre fuori qualcosa in più.