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Arrivabene: “Una pole così significa che la Ferrari è forte, la ricorderò tutta la vita”

Il team principal della Rossa è soddisfatto della doppietta in qualifica: ” I punti si fanno al domenica, ma è stata una gioia immensa. Oggi dobbiamo ringraziare i tifosi e siamo qui per dargli un sorriso perché ci hanno spinto molto”, ha dichiarato.
A cura di Matteo Vana
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La Ferrari ha ottenuto quello che, fino a poche settimane fa, sembrava illusione solo sognare: la doppietta nella qualifica del Gran Premio d'Italia, che vedrà scattare davanti a tutti le due Rosse con Raikkonen in pole position e Sebastian Vettel al suo fianco ha dato ancora maggiori speranze, se possibile, agli uomini del Cavallino di poter sconfiggere i rivali della Mercedes, distanti 15 punti nel mondiale costruttori.

Maurizio Arrivabene - LaPresse
Maurizio Arrivabene – LaPresse

Una qualifica tiratissima nella quale Hamilton a provato a rovinare in ogni modo la festa della Rossa, senza riuscirci. In gara saranno le due SF71H di Raikkonen e Vettel a scattare davanti a tutti e Maurizio Arrivabene team principal della scuderia italiana, non può che esultare:

Era una qualifica molto tirata, ma ho visto una squadra concentrata e serena tanto che nell'ultimo tentativo ognuno faceva il suo. Abbiamo gestito tutto con calma, concentrazione e serenità, devo fare i complimenti a Mattia Binotto. I punti si fanno al domenica, ma è stata una gioia immensa; oggi dobbiamo ringraziare i tifosi e siamo qui per dargli un sorriso perché ci hanno spinto molto – ha dichiarato ai microfoni di Sky -. In Formula 1 non c'è niente di certo e mettere due Rosse in pole position significa che siamo forti. E' stata una battaglia tra due grandi squadre, veder Kimi lì è una soddisfazione, vedere due Rosse, a Monza, davanti a questo pubblico, è una sensazione che mi ricorderò tutta la vita.

Metà dell'opera è compiuta, adesso, per la Ferrari, manca la parte più importante: ripetere lo stesso risultato in gara, infatti, permetterebbe alla scuderia di Maranello di balzare in testa al mondiale costruttori e a Sebastian Vettel, qualora dovesse arrivare una vittoria con doppietta, di riportarsi a sole 7 lunghezze da Hamilton, riaprendo un mondiale che fino a due settimane fa sembrava aver preso la strada di Brackley. Sarà compito della Ferrari endere realtà un sogno che, qualche mese fa, sembrava irrealizzabile.

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