Arrivabene: “Vettel sembra la copia carbone di Schumi”

"Io c'ero ai tempi di Michael, vivevo nel cuore della Scuderia e ci sono momenti in cui osservo Vettel e rimango a bocca aperta: in certe cose, negli atteggiamenti, nel modo di manifestarsi, sembra veramente la copia di Schumi in carta carbone!". Diciamo che se voleva creare delle alte aspettative Maurizio Arrivabene ha colto nel segno. I paragoni tra Sebastian Vettel e Michael Schumacher ormai si sprecano e dopo le ottime prestazioni del quattro volte iridato a Jerez in tanti iniziano a crederci. Così il nuovo Team Principal della Ferrari, parlando con Leo Turrini, dopo aver fatto volare gli appassionati sul ricordo di Schumi li fa tornare con i piedi per terra: "Non sono uno che vende fumo, anche se per mestiere mi sono occupato di tabacchi. Ho grandi sogni ma anche i piedi ben piantati per terra. Ai nostri tifosi dico di credere nello sforzo che stiamo compiendo, tutti insieme. Tenendo ben presente la situazione dalla quale siamo partiti…". Maurizio Arrivabene, nell'intervista con Turrini, parla del lavoro che la squadra sta facendo e quale sarà la sessione di prove da prendere come riferimento:"Ovviamente il test più importante sarà l’ultimo. Per la semplice ragione che a ridosso di Melbourne tutti dovranno calare le carte e gettare via la maschera".
Infine il Team Principal, con le sue parole, ci porta all'interno della scuderia, dove il clima sembra essere sereno e dove si sta rafforzando la collaborazione tra Vettel e Raikkonen, che sembra essere rinato e potrebbe rivelarsi l'arma in più della Ferrari nella stagione che sta per cominciare: "Io credo moltissimo in lui. La collaborazione che c’è tra Seb e Kimi è un presupposto sano, sono amici e si sapeva che hanno tanta voglia di cooperare. Non mi interessa il passato ma di sicuro chi guida oggi la Ferrari somma le energie volontariamente…".