Assen, Marquez cade ma ritrova fiducia: “Non ancora al 100% ma siamo vicini”
“Oggi mi sono sentito abbastanza bene, abbiamo fatto una buona giornata, sono contento ma vedremo domani e poi sabato cosa accadrà. Qui ci si aspettava una Yamaha molto forte e invece siamo vicini, comunque Valentino ha un passo abbastanza forte”. Queste le prime parole di Marc Marquez al termine della prima giornata di libere del Gp d’Olanda, chiusa a 139 millesimi dal tempo record del teammate Dani Pedrosa dopo aver sfruttato il riferimento di Valentino Rossi che lo precedeva. Il due volte iridato della MotoGP, reduce dalla doppia battuta d’arresto di Mugello e Catalunya, in vista del weekend olandese ha preferito tornare al telaio utilizzato nella passata stagione che gli garantirebbe una maggiore fiducia all’anteriore, permettendo un migliore controllo e meno rischi.
“Sto iniziando a sentire il feeling dello scorso anno, ancora non sono al 100%, dobbiamo lavorare bene ma sto cercando quel feeling e sono contento perché ci siamo vicini” prosegue Marquez che però è incappato anche in un caduta al primo giro del primo turno di libere, la sesta da inizio stagione, probabilmente causata da un errore di valutazione del campione spagnolo.
“La caduta? Era per svegliarsi” ironizza lo spagnolo che poi conclude: “La verità è che la moto andava piano, non so se per la gomma fredda o per la pista un po’ sporca, sono andato dritto ma alla fine non è successo nulla”.