Audi si allea con Nvidia e punta alla guida autonoma entro il 2020
Il costruttore di Ingolstadt procede a grossi passi verso la guida autonoma. Audi arriva al CES di Las Vegas 2017 con numerose novità, prima fra tutte la conferma dell'alleanza con Nvidia. I due brand collaboreranno con l'azienda israeliana Mobileye in un'importante progetto che punta a lanciare sul mercato auto a guida autonoma entro il 2020. Lo sviluppo si baserà sul concetto di deep learning e la intelligenza artificiale sarà capace di imparare a guidare in piena autonomia. All'evento è stata presentata una Audi Q7 dotata di intelligenza artificiale.
La collaborazione tra Audi e Nvidia
La collaborazione tra Audi e Nvidia non è affatto insolita, i due marchi lavorano da quasi un decennio assieme ma fino ad ora ci si occupava solo di piattaforme legate all'infotainment. L'azienda californiana, con sede a Santa Clara, è da anni leader nella produzione di chip grafici, ma negli ultimi anni si è inserita nel settore automotive, prima i potenti SoC Tegra presenti su numerose vetture, tra cui Lamborghini e Audi, poi con innovative piattaforme per la guida autonoma.
Una Audi Q7 con intelligenza artificiale
Audi ha sfruttato la vetrina del CES 2017 per mettere in mostra i recenti sviluppi degli studi sulla guida autonoma. All'evento è stata presentata una Q7 equipaggiata con una intelligenza artificiale di ultima generazione. Il "cervellone" della vettura è riuscito ad apprendere le nozioni fondamentali alla guida in appena 4 giorni ed è già capace di circolare in autonomia con capacità ottimali. Con questo prototipo, Nvidia ha messo in evidenza le incredibili capacità di apprendimento delle IA di ultima generazione, sottolineando come le Audi a guida autonoma saranno "emancipate" in breve tempo, senza ricorrere a lunghi periodi di test. Audi punta a realizzare una piattaforma di guida autonoma di livello 4 entro il 2020, un obiettivo ambizioso ma non impossibile.
Nvidia Drive PX 2 e la prossima Audi A8
Nvidia ha già messo a punto il sistema Drive PX 2, un "cervellone" elettronico perfettamente interfacciabile ad ogni sorta di sensore presente sulle auto moderne. La rete neurale del PX 2 utilizza dei potenti processori con la potenza di calcolo pari ad un supercomputer. Il sistema simula il comportamento umano e riceve stimoli dall'ambiente esterno, tra cui le varie infrastrutture, che siano semafori o cartelli stradali. La piattaforma Xavier su cui si basa la IA di Nvidia può operare in piena autonomia o abilitare la funzione Co-Pilot, una guida assistita che aiuta il conducente durante la guida. La nuova Audi A8 sarà il primo modello ad essere equipaggiato col zFAS (Zentrale Fahrerassistenzsteuergerät), un'unità di controllo capace di abilitare la guida assistita di livello 3 fino ad una velocità massima di 65 Km/h.