Aumenti Rc Auto: la Federconsumatori continua la protesta
Gli aumenti non mancano in nessuno dei settori che interessa il mondo dei motori, si passa all’aumento dei prezzi del carburante per finire a quelli legati alle polizze auto. Ovviamente a farne le spese sono sempre i cittadini automobilisti.
La Federconsumatori e la Adusbef hanno confermato la tendenza a rialzo delle varie Rc Auto, oramai giunte al 15% di aumento medio. Un dato giunto dopo aver preso in analisi sia i vari preventivi fatti dalle due compagnie a favore dei consumatori, sia le lagnanze degli stessi consumatori, sia i dati forniti dalle Associazioni degli agenti. Tradotto in moneta, l’aumento sarebbe pari a 130€ che uscirebbero dalle tasche degli automobilisti.
La stessa Federconsumatori afferma in una nota rilasciata sul proprio sito: “è incomprensibile che nessuno muova un dito per sanare una situazione che denunciamo da tempo, salvo poi affermare le stesse cose. Il Governo quando denunciammo questa situazione insieme agli altri aumenti che portavano ad una stangata per le famiglie a 761€ annui, aveva espresso la sua incredulità per la denuncia, che come dimostrato era fuori luogo, e poi aveva promesso un blocco tariffario che naturalmente non ha realizzato.”
La nota prosegue: “Cosa aspettano sia l’ISVAP, ma soprattutto, chi ha responsabilità istituzionali come il Ministero dello Sviluppo Economico, ad intervenire? Vogliamo ricordare che con questo aumento notevolissimo, che andrà a pesare sul magro potere d’acquisto delle famiglie depauperandolo ulteriormente, che gli aumenti complessivi dalla cosiddetta liberizzazione del settore sono stati pari al 171%”