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Austin, Dovizioso: “Battagliare con Rossi è sempre un grande stimolo”

“Contento di questo secondo posto perché Austin è una pista molto differente dal Qatar” spiega il forlivese che centra il secondo podio consecutivo dopo un gran duello con la Yamaha di Valentino Rossi.
A cura di Valeria Aiello
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Sono davvero contento perché Austin è una pista difficile” dice Andrea Dovizioso dopo aver battuto Valentino Rossi e aver conquistato il secondo posto del GP delle Americhe alle spalle di Marc Marquez. Il pilota della Ducati centra il suo secondo podio consecutivo in questa stagione dopo la terza piazza nel round di apertura in Qatar. Scattato benissimo alla partenza, prendendo il comando della corsa, Dovizioso non è riuscito a trattenere la cavalcata di Marquez, dando poi vita a un duello straordinario con Valentino Rossi, fino quasi a toccarsi all’ottavo giro. A sette giri dal termine, il forlivese ha rotto gli indugi e sfruttando la gomma anteriore meno usurata rispetto al pesarese, è riuscito a mette tra sé e il Dottore centesimi importanti che gli hanno consentito di portarsi a un solo 1 punto di ritardo da Rossi in classifica piloti.

Qui è difficilissimo gestire le gomme” spiega Dovi, “Ci vuole davvero tanta energia e ho perso due volte l’avantreno. Sapevo che Valentino avrebbe provato a tirare al massimo, ma io avevo un po’ più di avantreno rispetto a lui e questo mi ha consentito di stargli davanti”.

Battagliare con Rossi è sempre uno stimolo per tutti i piloti” aggiunge il forlivese, “Lui è fortissimo ma siamo molto contenti di questo secondo posto perché Austin è una pista molto differente dal Qatar, vuol dire che abbiamo fatto un grosso passo avanti rispetto all'anno passato e siamo più competitivi. Stiamo andando nella giusta direzione”.

Chiude con il quinto posto Andrea Iannone, scattato dalla terza fila, che dopo una buona partenza ha dovuto rallentare il ritmo a causa del debgrado dello pneumatico andteriore: “Tutto sommato è stato un weekend positivo, anche se non sono molto soddisfatto del mio quinto posto. Oggi era difficile riuscire ad ottenere di più, perché in partenza ho perso tanto tempo quando Redding è caduto davanti a me. Allora ho dovuto spingere per recuperare i quattro secondi di distacco dai primi e non è stato assolutamente facile” ha spiegato l’abruzzese.

Ho dovuto forzare molto sull’anteriore e sulle gomme in generale, e inevitabilmente l’ho pagato negli ultimi cinque giri. Peccato, ma sono comunque contento di avere una moto competitiva, che ogni domenica può lottare per il podio e mi consente di stare davanti con i piloti più forti, e sto portando a casa dei risultati importanti” ha concluso Iannone che rimasto senza carburante nella tornata di rientro, ha colto un passaggio per tornare ai box da Danilo Petrucci.

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