L’esercito americano utilizzerà i Cerv, la 4×4 ibrida
A confermare il valore della mobilità verde interviene anche l'esercito americano. Se è vero che proprio nel settore militare tendono a svilupparsi maggiormente le tecnologie in linea con il canone dell'efficienza, allora la ricerca del U.S Army nel settore delle auto ibride conferma che non solo l'ecomobilità è un valore ambientale, ma che lo è anche in termini strettamente economici.
Ciò che infatti ha spinto l'esercito americano ed il suo team di ricerca, il TARDEC (Tank Automotive Research, Development and Engineering Center), a sviluppare i sistemi ibridi è proprio la volontà di ridurre fortemente i costi di trasporto, particolarmente gravosi per l'esercito statuintense.
Ed allora ecco il Cerv (Clandestine Extended Range Vehicle), un'auto 4×4 che permette di risparmiare ben il 25% dei costi relativi al carburante. Presentato al Salone di Detroit 2010, il fuoristrada americano appare leggero ed essenziale, così come del resto richiesto a chi non abbia – né debba avere – pretese estetiche. Ciò che invece conta, oltre al risparmio non indifferente, è la tecnologia che permette di attraversare fondi impervi, per i quali la stabilità conta più della velocità
Il Cerv, infatti, raggiunge una velocità di 130 km/h grazie ad un motore ibrido diesel, a trazione integrale. E se dovesse presentarsi una salita simile ad una muraglia, niente paura: il veicolo militare sa scalare anche pendenze del 60%.