Auto a gas, crollo verticale delle vendite
La vendita di auto a gas e a metano è scesa drasticamente nell’anno 2015: sono state vendute il 20,8% di auto a gas in meno rispetto all’anno precedente mentre la vendita di quelle a metano è peggiorata del 31,8%. Visto il problema delle polveri sottili che tiene sotto scacco le nostre città sembra a dir poco paradossale, soprattutto se pensiamo che, il mercato delle auto tradizionali, benzina e diesel, è aumentato del 18%. Nel dicembre 2015, il dato di calo della vendita delle auto è inquietante soprattutto per le auto a metano che perdono addirittura l’11% a fronte dello 0,8% perso dalle auto GPL. Nel frattempo la situazione delle polveri sottili ed inquinamento non fa altro che peggiorare ed è per questo che c’è bisogno di un provvedimento: in realtà un’idea c’è ed è già sulla scrivania dei parlamentari. Nello specifico, in Parlamento, si sta pensando di esentare dal pagamento del bollo tutti coloro che possiedono un'auto a basso impatto ambientale. Questo provvedimento dovrebbe essere utile per rimettere in equilibrio il mercato delle auto ecologiche. L’Agenzia europea per l'ambiente ha mostrato che l'Italia si trova in testa alla classifica dei 28 stati dell'Unione europea sulle morti premature da biossido di azoto, legato, come è noto, agli scarichi delle auto, in particolare dei veicoli diesel.
Massimo Ciuffini, coordinatore progetti mobilità Fondazione per lo sviluppo sostenibile, ha commentato così: "Il crollo del prezzo del petrolio negli ultimi mesi ha influito sulle scelte dei consumatori che, ingannati dal fatto che il diesel e la benzina siano divenuti meno cari, hanno pensato che la competitività economica delle auto ecologiche (GPL o metano) si fosse ridotta. In realtà quando cala il prezzo del petrolio cala ad esempio anche quello del Gpl e del metano, quindi la convenienza economica per queste auto ecologiche è rimasta. Purtroppo, in molti non lo sanno".