Auto a guida autonoma investe e uccide una donna, negli Usa si fidano davvero?
L’incidente avvenuto in Arizona si verifica probabilmente nel momento più difficile per chi lavora al progetto di auto a guida autonoma. Nelle ultime settimane, il governatore dell’Arizona, Doug Ducey, aveva dato il via libera alla circolazione su strade pubbliche delle driverless car e, il terribile incidente a Tempe, dove una donna è morta investita dall’auto di Uber, ricorda drammaticamente quanto con la sicurezza stradale sia necessaria l’opportuna esperienza. Per le vetture capaci di fare tutto da sole è il secondo incidente mortale, dopo quello del 2016 in cui perse la vita una persona a bordo di una Tesla.
Negli Usa si fidano davvero?
Secondo un’indagine condotta dall’American Automobile Association (AAA) il 63% degli automobilisti statunitensi avrebbe paura di guidare un’auto completamente autonoma. Tuttavia, nell’ultimo anno, la percentuale sarebbe scesa di 15 punti, rispetto al 78% dell’anno precedente. In generale, meno della metà (il 46%) degli automobilisti statunitensi si sentirebbe più insicuro se in strada ci fossero auto a guida autonoma. Diversamente, solo il 13% si sentirebbe tranquillo. Più preoccupate le donne (73%) rispetto agli uomini (52%) ma meno impaurita la fascia di età 15-35 anni che comunque nel 49% dei casi ha dichiarato di esserlo.
Secondo un altro studio condotto dal Mit Advanced Vehicle Technology la percentuale di coloro che ritengono l’auto a guida autonoma una soluzione che aiuta attivamente il conducente sarebbe addirittura salita, ma senza perdere il controllo del veicolo. A contrario, solo il 13% si sentirebbe infatti sicuro al volante di un’auto completamente autonoma. Il 48% non comprerebbe mai un’auto a guida autonoma, principalmente perché non vuole perdere il controllo del veicolo (35%), oppure perché non si fida della tecnologia (29%), oppure perché crede che non funzioneranno mai bene (25%). A livello globale, secondo un’indagine della società tedesca TÜV Rheinland, gli automobilisti cinesi sono molto più fiduciosi di quelli americani e tedeschi. Il 63% crede che le auto a guida autonoma aumenterebbero la sicurezza stradale contro il 34% di statunitensi ed europei.