21 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Auto connesse, Audi assume hacker per proteggere il software dei propri veicoli

La casa tedesca ha creato la Audi Electronics Venture GmbH che racchiude un gruppo di ingegneri che hanno il compito di blindare eventuali porte attraverso le quali gli hacker potrebbero inserirsi per violare i sistemi del veicolo.
A cura di Matteo Vana
21 CONDIVISIONI
Immagine

Il mondo delle auto sta diventando sempre più interconnesso; lo sviluppo di sistemi di collegamento tra le vetture e l'espansione di internet stanno portando diversi benefici soprattutto nell'ambito della guida autonoma, ma oltre agli aspetti positivi c'è anche il rovescio della medaglia, ossa la possibilità di esporsi ad attacchi informatici. Le case automobilistiche sono consapevoli del rischio che corrono e proprio per questo sempre più spesso si rivolgono a esperti in grado di proteggere i propri veicoli.

Un gruppo di hacker per prevenire eventuali attacchi

Tra le più attente a questo tipo di rischi c'è Audi che ha creato la Audi Electronics Venture GmbH che racchiude un gruppo di ingegneri che hanno il compito di blindare eventuali porte attraverso le quali gli hacker potrebbero inserirsi per violare i sistemi del veicolo. Un lavoro importante che si avvale anche di fornitori esterni e che punta a stanare i punti deboli del sistema ancor prima dell'avvio della produzione. "Il nostro compito è quello di insegnare agli ingegneri come un sistema può essere manipolato e far in modo che vengano alzati nuovi firewall per impedire di penetrare" ha chiarito uno degli hacker ‘buoni' assoldati da Audi e che mantiene l'anonimato come tutti quelli che lavorano nel reparto di sicurezza.

Una delle crepe in cui gli hacker possono inserirsi creando situazioni di pericolo potrebbe essere rappresentata dagli smartphone e dalle connessioni wi-fi che oltre a permettere di ottenere i dati personali del guidatore e degli altri passeggeri ma anche di accedere al software auto, compreso quello che regola la dinamica e la sicurezza, generando così gravi situazioni di pericolo per gli utenti. L'idea di Audi è quella di lavorare alla compartimentazione dei vari sistemi in modo tale che, anche qualora uno venisse attaccato, le altre aree della vettura rimarrebbero protette. Oltre a questo, in futuro, saranno previste anche nuove funzioni che permetteranno l'aggiornamento "anti-virus" del sistema anche dopo l'acquisto dell'auto proprio come avviene su computer, tablet e ogni dispositivo tecnologico.

21 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views