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Auto, consumo di benzina in caduta libera. Cresce il GPL

Secondo lo studio elaborato dall’Osservatorio Autopromotec sulla base di dati Aci il consumo complessivo di benzina è al -27% dal 2009 mentre per il GPL c’è stato un incremento del 42,3%.
A cura di Vito Lamorte
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Perde colpi il consumo di benzina in Italia: dal 2009 al 2014 il numero di auto a benzina circolanti nel Belpaese è diminuito da 20.911.084 a 18.895.138 che ha portato ad un ribasso pari al 9,6%  e ad una riduzione dei consumi unitari del 20,9%. Di conseguenza il consumo complessivo di benzina è quindi sceso del 27%. Secondo uno studio elaborato dall'Osservatorio Autopromotec sulla base di dati Aci il numero delle auto circolanti a gasolio tra il 2009 e il 2014 è aumentato del 14%, ma questa crescita è stata compensata dal calo dei consumi unitari (-22,6%) che ha determinato un decremento complessivo dei consumi pari all'11,7%. Per quello che riguarda le auto a Gpl si è registrata una crescita del parco circolante del 38,6% che, sommata ad una crescita dei consumi unitari del 2,7% è sfociato in un incremento del 42,3% del consumo complessivo di questo carburante. Secondo l'Osservatorio Autopromotec dal 2009 al 2014 si è registrato uno spostamento delle preferenze dei consumatori verso le auto a gasolio e Gpl che ha portato ad un calo delle parco circolante di auto a benzina per cercare di ridurre la spesa di esercizio dei veicoli.

Nonostante i numeri siano positivi rispetto al consumo di benzina, si evince una variazione negativa anche nei consumi di gasolio ed è dovuta alla crisi economica: nell'ultimo periodo le case automobilistiche stanno provando a contenere le emissioni e stanno ottenendo buoni risultati per quel che riguarda la riduzione dei consumi unitari.

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