Auto, fermi all’8% i giovani che comprano la macchina nuova

Il mercato delle quattro ruote ha ripreso a crescere ma non si può dire lo stesso per i più giovani. Questo il quadro che emerge dalle analisi contenute nel Book Statistiche 2015 pubblicato dall’Unrae, l’Associazione delle Case Automobilistiche estere, sui dati del mercato italiano dell’auto dello scorso anno. Volumi che riportano indietro a quelli del 1984 e che dall’esame delle vendite per fascia di età degli acquirenti privati indicano come quella senior continui ad aumentare, in crescita di oltre 1 punto percentuale rispetto all’anno precedente. Ferma invece all’8% negli ultimi tre anni, la fascia dei giovani di età compresa tra i 18 e 29 anni che decide di acquistare un’auto nuova, si contrae invece dell'1,3% rispetto all'anno precedente, la quota dei più maturi compresi tra i 30-45 anni.
Ferma all’8% di quota la fascia dei giovani, cala ancora quella dei giovani maturi – sottolinea Unrae – le due fasce realisticamente ancora in una condizione di difficoltà di accesso al credito, di precarietà occupazionale e reddituale che li scoraggia all’acquisto dell’auto.
Le fasce di età tra i 56-65 anni e oltre i 65 anni, invece, continuano ad aumentare, rispettivamente dello 0,4% e 1% rispetto all’anno precedente in un mercato in cui i finanziamenti finalizzati all’acquisto di un’auto nuova hanno evidenziato la più alta crescita tra le diverse forme di credito al consumo, registrando un 19,6% nei primi nove mesi dello scorso anno.
Dall’esame delle vendite per fascia di età degli acquirenti privati, emerge come la componente senior del mercato (>56 anni) continui ad aumentare – evidenzia l'Unione.
Questo riflette in qualche modo l’efficacia delle azioni promozionali verso il bisogno di sostituzione della vettura posseduta, una più stabile capacità reddituale ed un beneficio nei costi assicurativi con l’intestazione delle auto dei figli.