Auto ibride: Barack Obama riceve un secco no dai servizi segreti
Salvare il mondo dalle emissioni inquinanti di CO2 questo è l’obbiettivo che si era prefissato Barack Obama, che in un incontro con il presidente francese Nicola Sarkozy aveva espresso il suo desiderio di equipaggiare la propria flotta rappresentativa di sole auto a trazione ibrida.
È lo stesso Obama a dichiararlo: “Quando ho iniziato a essere protetto dai servizi segreti ho chiesto subito se avremmo potuto usare solo automobili ibride. La risposta dell’intelligence USA è stata secca: problemi di sicurezza e affidabilità”. Una motivazione che non fa una piega se si prendono in considerazione gli aspetti tecnici de “La Bestia”, come è chiamata l’auto presidenziale.
L’auto pesa ben 10 tonnellate, e la carrozzeria è composta da vari materiali come l’acciaio, l’alluminio, il titanio e la ceramica. Le portiere sono spesse 20 centimetri, mentre come equipaggiamento militare si possono trovare un paio di comode mitragliatrici e un cannoncino che spara lacrimogeni. Il pianale de La Bestia è formato da una lastra d’accaio che incorpora un serbatoio riempito di uno speciale liquido metallico che impedisce all’auto di ribaltarsi in caso di esplosione o incidente. Ovviamente la carrozzeria è predisposta a parare qualsiasi tipo di proiettile ed è munita di un sistema anti missile.
È comprensibile come i servizi segreti, che curano principalmente l’incolumità dell’uomo più potente della Terra, si siano opposti alla proposta dello stesso Obama di equipaggiare questo bunker con le ruote di una trazione ibrida!
Eugenio Tinto