Auto, la metro di Parigi celebra la storia di Citroen
Nuova opportunità per immergersi nella storia del marchio Citroën: nel quartiere parigino di Javel che nel 1915 accolse lo stabilimento dove Andrè Citroën sosteneva l’impegno bellico e dove, dopo la Grande Guerra, poi mise a frutto l’esperienza maturata nel settore automobilistico, a raccontare la storia del marchio è un nuovo progetto promosso da Citroen e l’ente dei trasporti parigino Ratp che celebra la casa francese e il suo fondatore. Era il 4 giugno del 1919 quando la prima Type A, la prima Citroen prodotta in grande serie in Europa, veniva lanciata con un evento senza precedenti, antesignana del futuro glorioso di modelli iconici come la C4, C6, Rosalie, Traction, Type H, SM e DS.
La metro di Parigi celebra la storia di Citroen
99 anni dopo, nel quartiere che già ospita molti riconoscimenti, in particolare l’aggiunta del nome André Citroën alla stazione metro di Javel, nella stessa stazione della linea 10 è stato inaugurato un nuovo allestimento che celebra la storia di Citroen, con le date fondamentali e le foto dei modelli emblematici. “L’originale decorazione coniuga abilmente il DNA di Citroën e quello della Ratp, integrando la grafica di una linea della metro che come una linea del tempo si estende per tutta la lunghezza della pannellatura” spiegano dalla casa automobilistica che, dopo una prima soddisfacente collaborazione negli anni 80 in occasione di un’esposizione che tracciava la storia di Citroën nel quartiere, è tornata a collaborare con l’ente autonomo dei trasporti parigini.
L’allestimento integra anche tre monitor touch screen che consentono di accedere al museo Citroën Origins (www.citroenorigins.com), l’esposizione virtuale dei modelli che hanno fatto la storia di Citroën. “Gli spazi dedicati al trasporto parigino, attraversati ogni giorno da 12 milioni di persone, rappresentano un luogo unico per facilitare l’incontro tra arte e storia da una parte e i viaggiatori dall’altra” fanno sapere da Ratp che oltre alla funzione di trasporto, attraverso iniziative legate al patrimonio e alla cultura, “vuole arricchire sempre di più l'esperienza di viaggio dei suoi clienti, offrendo momenti di sorpresa, di scoperta e di scambio”. Approccio evidentemente ben espresso da questo nuovo allestimento.