video suggerito
video suggerito

Auto usate: in assenza degli incentivi statali gli italiani puntano al risparmio

Nel 2010 l’usato tornerà a godere di maggior fortuna, questo accadrà solo e unicamente per la mancata riconferma degli incentivi statali per le auto nuove.
A cura di Eugenio Tinto
0 CONDIVISIONI
autousate

Un mercato in crisi quello dell’usato, almeno a sentire le parole di Gian Primo Quagliano, direttore del Centro Sudi Promotor GL events, che specifica come tale mercato sia appesantito da situazioni strutturali obsolete: “rimane aperta la questione delle quotazioni dei veicoli usati e quella dell'eccessivo peso della tassazione (specialmente l'imposta sui passaggi di proprietà) e della burocrazia in questo mercato. Questa situazione penalizza l'utilizzo del bene auto. Se non vi fossero questi elementi di debolezza, infatti, ci potrebbe essere una migliore corrispondenza tra le capacità economiche dell'utilizzatore e il bene utilizzato. Per porre rimedio a questa situazione è di fondamentale importanza che tutti gli operatori coinvolti nel business dell'auto usata investano sul problema delle quotazioni e che sia eliminata l'imposta sui trasferimenti di proprietà”.

Intanto giunge uno studio condotto da Subito.it, che ha chiesto agli italiano se quest’anno in mancanza di incentivi statali fossero intenzionati a orientare le proprie scelte verso il mercato dell’usato. Dallo studio è emerso che il 56% degli italiani è disposta a spendere non più di 10.000 euro per un vettura usata, mentre l’8% sarebbe pronto a spendere fino a 30.000 euro per il suo usato garantito. Gli italiani hanno dichiarato di orientare le proprie scelte in base a dei canoni strettamente pratici quali la maggiore efficienza riguardo a consumi di carburante, l’abitabilità, il comfort, la sicurezza e ovviamente le emissioni dei gas di scarico.

Per quel che riguarda la scelta dettata dai carburanti, il 60% di chi acquista una vettura usata si orienta o sul diesel o sul Gpl o sul metano, lasciando sempre più al palo le vetture a benzina. Cambiano i tempi e cambia anche il canale con il quale acquistare una vettura usata, sono circa il 60% gli italiani che oramai attingono dal web per fare i loro acquisti contro il 40% che si rivolge al classico concessionario.

Eugenio Tinto

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views