Autonomia raddoppiata e costi dimezzati, ecco il carburante del futuro
Il mondo delle auto, nei prossimi anni, potrebbe subire un cambiamento radicale: dalle auto elettriche, sempre più al centro dei progetti delle grandi case automobilistiche, alla guida autonoma, la mobilità è pronta a cambiare volto dando vita a una vera e propria rivoluzione. A questo, inoltre, potrebbero aggiungerci nuove forme di alimentazione in grado di far sparire i classici diesel e benzina come nel caso del nuovo carburante creato dalla startup israelo-australiana Electriq Global che afferma di aver creato un carburante economico e riciclabile.
Come funziona il nuovo carburante
La nuova tecnologia inventata, stando a quanto affermato dalla compagnia, sarebbe in grado di che combinare tutti i vantaggi di benzina, idrogeno e batterie; si tratta, infatti, di un liquido derivante dall'idrogeno stabilizzato che consentirebbe di stoccare e trasportare il materiale in modo facile e sicuro. Una novità potenzialmente enorme che potrebbe rivoluzionare il mondo dell'auto consentendo così di unire la guida a zero emissioni, tipica delle elettriche, ad un'autonoma a lungo raggio, attualmente consentita dalle vetture endotermiche, offrendo inoltre la possibilità di fare rifornimento in un lasso di tempo molto breve direttamente alla pompa, come avviene oggi per benzina e diesel. Una tecnologia caratterizzata da un modulo, separato dal serbatoio principale, che sarebbe in grado di rilasciare piccole quantità di catalizzatore chimico per estrarre l’idrogeno contenuto nella miscela; da lì, l’idrogeno viene inviato direttamente ad una cella a combustibile per essere convertito in energia elettrica rendendo così la vettura simile a un "classico" veicolo ad idrogeno.
Appena 25 dollari per percorrere 1000 km
Una volta esaurito l'idrogeno il rifornimento avviene secondo due vie: da una parte si elimina il vecchio combustibile e dall'altro si inserisce carburante fresco; secondo l'azienda grazie a questo sistema basterebbero 25 dollari per percorrere circa 100 km. Un risparmio importante per ogni automobilista anche se il sistema non sarà commercializzato prima del 2022 quando dovrebbe avvenire la diffusione su larga scala mentre nel 2020 è prevista la prima dimostrazione della tecnologia su un autobus e su un camion alimentati a idrogeno. Numeri e ipotesi che per ora rimangono tali, ma che potrebbero disegnare un futuro decisamente diverso per le auto di tutto il mondo.