Autostrade e carburanti, stangata da 130 milioni di euro per gli italiani
Sono molti gli italiani che, per le feste natalizie, hanno scelto di concedersi una breve vacanza: chi ha scelto la casa dei parenti, chi la villa al lago o in campagna con amici. Per tutti, però, c'è la stessa brutta sorpresa di fine anno: i rincari che riguardano sia i carburanti che le autostrade. Una vera e propria stangata pronta ad abbattersi sulle famiglie italiane che costerà circa 130 milioni di euro: a tanto, infatti, ammontano gli aumenti previsti in questo periodo di festività.
Regalo (non voluto) di Natale
A pesare sulle tasche dei 12,3 milioni di connazionali che in questi giorni si sono spostati con i propri autoveicoli c'è soprattutto il rialzo dei carburanti, come denuncia il Codacons. Aumenti che pesano sulla tasche degli italiani in maniera anche piuttosto importante; un pieno di benzina, infatti, costa 4,45 euro in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Un rincaro che è ancora maggiore sui motori diesel per i quali l'aggravio di spesa raggiunge un incremento di 6,2 euro ogni pieno. Numeri che sono causa degli aumenti imposti dai distributori di carburanti: un litro di benzina verde costa mediamente il 6,1% in più rispetto allo stesso periodo del 2015 mentre il gasolio arriva a toccare quasi la doppia cifra attestandosi su un aumento del 9,8%.
Con l'anno nuovo aumenta anche il pedaggio autostradale
Aumenti che hanno fatto scattare il malcontento tanto che il Codacons ha chiesto l'intervento del Governo affinché riduca una tassazione che pesa in maniera fin troppo decisiva sul rincaro dei prezzi. Quello sui carburanti, però, non sarà l'unico aumento che gli italiani dovranno subire in queste feste: per il nuovo anno, infatti, è previsto anche l'aumento delle tariffe autostradali. Dal 1° gennaio, infatti, quando i concessionari applicheranno i rincari ai pedaggi autostradali viaggiare per il paese costerà mediamente 35 euro in più rispetto all'anno che sta per concludersi.