Autostrade, ecco chi sono i gestori più grandi del mondo
Quello delle autostrade è un settore che sta conoscendo profondi cambiamenti. A livello internazionale i numeri parlano chiaro: dopo l’acquisizione della spagnola Abertis, con 14mila chilometri di autostrade al mondo, Atlantia-Acs è il primo gestore a livello globale. L’asse nato lo scorso marzo tra Atlantia, Acs e la sua controllata tedesca Hochtief ha allargato i confini della una nuova holding a diciannove Paesi, con fiori all’occhiello come la rete gestita da Abertis in Francia e in Sud America, in particolare in Cile e Brasile. Ancora Brasile, Cina, India e ovviamente Italia nel portfolio di Atlantia che, oltre a 5mila chilometri di autostrade, è un player globale della mobilità con attività che vanno dalla gestione di Roma Fiumicino a tre aeroporti in Costa Azzurra. D’altra parte, con Acs per la newco si aprono le porte anche a Canada, Australia, Stati Uniti e Germania.
Al livello globale, al secondo posto si trova la francese Vinci che gestisce oltre 4.500 km di autostrade di cui 3.400 in Francia, oltre a 13 aeroporti, di cui 3 in Cambogia. Terzo posto per Gavio con oltre 4.100 km di autostrade, di cui oltre 2.600 in Brasile e 1.400 in Italia. Sempre Gavio nelle prossime settimane dovrebbe ufficializzare l’alleanza con la francese Ardian per la costituzione di una nuova società nella quale verrà trasferita la partecipazione di controllo di Astm (Torino-Milano) e Sias che fanno capo ad Aurelia tramite Argo Finanziaria. L’intesa prevede che Gavio mantenga il controllo della società e che Ardian acquisisca da Aurelia una quota del 40%. In Italia, su circa 7 mila km di autostrade, 6mila chilometri sono gestiti da privati: quasi 2.900 da Atlantia con un’unica concessione, 1.400 da Gavio con 10 concessioni, 1.000 km affidati ad Anas e altri 1.700 km gestiti da altri privati o enti pubblici.