Autovelox, basta superare la soglia limite di 0,1 km/h per far scattare la multa
L'eccesso di velocità è una delle infrazioni nella quale gli automobilisti cadono più di frequente; con i moderni strumenti di rilevazione come autovelox e Tutor, poi, è quasi impossibile sfuggire al controllo dell'occhio elettronico incorrendo così in multe anche piuttosto salate. Per essere sanzionati con una contravvenzione, infatti, basta che si superi la soglia di tolleranza del 5% prevista dalla legge di appena 0,1 km/h.
Basta superare la soglia per far scattare la multa
A stabilirlo è stata la Corte di Cassazione, sesta sezione civile, con la sentenza numero 3781/2018, con la quale ha respinto il ricorso di un automobilista che si era visto multare per aver superato il limite di velocità consentito; la velocità rilevata – pari a 85,1 km/h – era superiore di oltre 10 km/h al limite di velocità di 70 km/h, pur dopo l'applicazione del margine di tolleranza minima di 5 km/h previsto dall'art. 345 d.P.R. n. 495 del 1992. Sono stati sufficienti, quindi, 0,1 km/h in più per far scattare la seconda fascia, quella per quale è prevista una sanzione di 169 euro e tre punti sulla patente invece della soglia minima di 41 euro per chi supera il limite di non oltre 10 km/h. Stando alla sentenza, dunque, basta una soglia minima, al netto della tolleranza prevista, per far scattare la multa.
Gli autovelox devono essere sempre tarati
In base all'articolo 345 del Codice della Strada per gli accertamenti della velocità, qualunque sia l'apparecchiatura utilizzata, al valore rilevato va applicata una riduzione pari al 5%, con un minimo di 5 km/h. Calcolata questa, però, è sufficiente superare il limite di pochissimo per far scattare la multa. Tutti gli autovelox, sia quelli fissi sia le postazioni mobili, come stabilito sempre dalla Corte di Cassazione, devono essere tarati altrimenti la multa è nulla. Essendo apparecchiature elettroniche, infatti, possono essere soggetti a usura, invecchiamento e variazioni varie quindi è necessario sottoporli a verifiche periodiche che ne attestino il corretto funzionamento.