Baku da dimenticare per la Williams, Kubica distrugge la FW42 contro le barriere
Un weekend da dimenticare quello della Williams in Azerbaijan: dopo l'incidente di George Russell che ha distrutto la sua vettura passando su un tombino nella prima sessione di prove libere, portando all'annullamento della sessione per controllare tutti i tombini presenti sulla pista azera, la sfortuna si accanisce sulla scuderia inglese colpendo Robert Kubica. Il polacco, infatti, durante il turno di qualifiche, ha prima colpito le barriere con l'anteriore sinistra finendo la propria corsa contro il muro opposto distruggendo la sua vettura.
Il polacco contro le barriere a Baku
Una carambola, quella del polacco, che ha causato la bandiera rossa portando all'interruzione momentanea della sessione di qualifica: Kubica, impegnato nel punto più stretto dell'intero tracciato di Baku, ha perso il controllo della vettura in frenata colpendo le barriere di sinistra con la ruota rompendo l'anteriore sinistra e finendo, ormai senza controllo della vettura, contro le protezioni dalla parte opposta infilandosi sotto le barriere con il muso della sua FW42. Nessun danno per il pilota polacco, ma monoposto da ricostruire completamente nella parte anteriore con i meccanici chiamati a un lavoro supplementare in vista della gara di domani.
Un weekend da dimenticare per la scuderia inglese, alle prese prima con l'incidente di Russell – costretto a saltare la seconda sessione di prove libere – che ha dovuto sostituire il telaio della monoposto e adesso con Kubica finito contro le barriere nel tentativo di entrare nella Q2 delle qualifiche di Baku. Una stagione più complicata del previsto per la Williams, adesso alle prese con l'ennesimo incidente che complica ulteriormente la situazione finanziaria del team, sempre più difficile.
