Barcellona ’93, il podio delle leggende della Formula 1
Nella storia della Formula 1 ci sono state delle gare di cui la grande importanza non è apparsa immediatamente comprensibile, ma che a distanza di anni sono diventate un vero e proprio simbolo iconico di questo sport e del suo campionato mondiale. In questa fattispecie rientra sicuramente il Gran Premio di Spagna del 1993.
Di nuovo Senna vs Prost
Giusto per contestualizzare, quello che è andato in scena sul circuito della Catalogna di Barcellona era il quinto appuntamento stagionale. Il francese Alain Prost è tornato in Formula 1 a bordo della Williams, dopo l’anno sabbatico conseguente alla rottura con la Ferrari, con la clausola che impediva alla scuderia britannica di mettere sotto contratto il suo grande rivale Ayrton Senna. Le prime quattro corse vedono il transalpino e il brasiliano, rimasto in McLaren, spartirsi equamente le vittorie.
Il ritiro di Hill favorisce un giovane Schumi
In Spagna Prost aveva conquistato ancora una volta la pole position davanti al compagno di squadra Damon Hill. Alla partenza accade un fatto insolito: il semaforo che da rosso diventa giallo lampeggiante anziché verde, ma in realtà il via è regolare. Il britannico scavalca l’altra Williams, che però all’undicesimo giro si riprenderà la testa della corsa. Alla quarantacinquesima tornata Hill rompe il motore e lascia spazio a Senna, tallonato da un giovanissimo Michael Schumacher. Le posizioni rimarranno invariate fino alla fine per un podio composto per la prima (e unica) volta dai tre.
L’unico “podio delle leggende”
All’epoca, come dicevamo, il fatto non desta alcuno scalpore, dato che rappresentava una consuetudine trovare nelle prime tre posizioni di un Gran Premio il transalpino, il brasiliano e un giovane pilota in rampa di lancio. Ma a distanza di anni possiamo dire che quel GP di Spagna del 1993 è, conti alla mano, il podio dei campioni. Infatti si tratta dell’unica occasione in cui i tre piloti considerati i più grandi dell’era moderna si trovarono a chiudere una gara nelle prime tre posizioni di testa: 51 successi per Prost, 41 per Senna e addirittura 91 per Schumacher. Quel podio di Barcellona, pesato oggi, sostiene 182 vittorie e 14 titoli iridati, meritandosi dunque, più di qualunque altro, il nome di “podio delle leggende”.