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Barton attacca Hamilton: “Non paga le tasse in Inghilterra”

Il bad boy del calcio inglese critica il campione della Mercedes per il premio assegnatogli dalla BBC come sportivo dell’anno in Gran Bretagna.
A cura di v.a.
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Dopo aver trionfato nell’ultimo mondiale di F1 al volante della Merceds, Lewis Hamilton ha fatto incetta di premi. Per ultimo in ordine temporale quello assegnatogli dalla BBC che ha premiato il campione inglese come personaggio sportivo britannico dell’anno. Dopo Damon Hill, Nigel Mansell, Jackie Stewart e Stirling Moss, Lewis Hamilton è il quinto rappresentante del motorsport britannico ad aggiudicarsi il titolo, votato dal pubblico con oltre 80mila preferenze in più del golfista Rory McIlroy.

Barton contro Lewis Hamilton

Ma come spesso avviene, non sono mancate le polemiche e uno dei volti più noti a criticare il premio a Lewis Hamilton è Joey Barton, calciatore 32enne del Qpr in Premier League. “Non riesco a credere che abbiano dato il premio ad Hamilton. 1-La Formula 1 è lo sport più noioso di sempre. 2-Ha portato con sé un cane. 3-È un tax exile”. Con tax exile il centrocampista inglese indica chi prende la residenza all’estero per eludere le imposte. “Nei fatti, ogni candidato era più meritevole di Hamilton. Chi è tax exile dovrebbe essere esente dal poter vincere trofei pagati e votati da chi paga le tasse”.

È un tax exile, Hamilton si difende

Già da alcuni giorni il campione inglese sta ricevendo diverse critiche per aver spostato la sua residenza. Lewis Hamilton in un’intervista al Sunday Times si difende, replicando duramente: “Non importa quale sia il paese in cui vivo, sono nato qui. Quello di cui la gente non si rende conto è che pago qui le tasse, ma non guadagno qui tutti i miei soldi. Corro in 19 paesi diversi e così guadagno soldi in 20 posti diversi, pago imposte in tanti luoghi diversi e ne pago un sacco anche qui. Sto contribuendo al paese e non solo, aiuto a mantenere un team che impiega oltre 1000 persone”.

“Non dovrebbe vincere perché non paga le tasse in Inghilterra”

Lewis Hamilton, che aveva trasferito la sua residenza in Svizzera nel 2007 per poi spostarsi a Monaco nel 2012, aveva giustificato il cambiamento con la necessità di allontanarsi dalla pressione dei media inglesi nei suoi confronti. Proprio questo l’aspetto che che infastidisce Burton. “Hamilton stava dando tutto per questo paese, poi si è spostato in un paese senza tasse non appena ha cominciato a guadagnare un sacco di soldi”. Il calciatore inglese su Twitter ha poi concluso: “Non avrebbe mai dovuto vincere. È un modello terribile per qualsiasi britannico. Che precedente che fa quell’assegnazione. Brutta giornata nella nostra storia”.

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