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Basta con i guard rail che uccidono i motociclisti

Passa alla Commissione trasporti la risoluzione proposta dal Movimento 5 Stelle e promossa da tempo dalle associazioni di motociclisti.
A cura di Redazione Motori
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I motocicli immatricolati in Italia sono più di 6 milioni ed è per loro che la risoluzione ora all'esame della Commissione trasporti è di importanza vitale. Michele dell’Orco (M5S), accogliendo un'istanza delle categorie di settore – Ancma in testa -, ha presentato il mese scorso una risoluzione che chiede al governo di convertire i guard rail in modo tale che siano più sicuri anche per i motoclisti. Le barriere di metallo che costeggiano le nostre strade, infatti, sono state pensate all'origine per contenere l'urto dei veicoli, ma, contro un corpo disarcionato da una moto, i guard rail sono armi taglienti. Basti ricordare che il 30% degli incidenti stradali mortali riguarda i centauri, che ovviamente non rappresentano che una parte molto minore del traffico su gomma.

Guard rail con barra per i motociclisti (Fonte: Wikipedia).
Guard rail con barra per i motociclisti (Fonte: Wikipedia).

"Bastano piccole azioni per fare la differenza tra la vita e la morte e per questo chiediamo al Governo di agire in fretta con l’installazione di nuove barriere, o con l’adeguamento di quelle già esistenti, nei tratti più a rischio", ha dichiarato Stefano dell'Orco, che, insieme ad altri sei colleghi di partito, ha presentato la risoluzione. Si tratterà comunque di un atto che, per essere applicato, necessita di fondi importanti. La maggior parte dei guard rail, infatti, sarebbe da adeguare, ma si partirà prima di tutto con la modifica in quelle parti della nostra rete stradale che, statistiche alla mano, si sono rivelate più pericolose. Un altro limite è la competenza esercitata sui tratti stradali che, se affidata ad enti locali, ancora più difficilmente potrà  usufruire delle risorse necessarie. Ma "i fondi – suggerisce dell'Orco – possono essere trovati emanando i decreti attuativi della legge 120 del 29 luglio 2012".

[La foto in apertura è di DeaPeaJay]

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