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Ben Spies e il tweet contro Carlo Pernat

Il pilota texano infanga il manager genovese e rischia di compromettere il suo rapporto, sempre più in bilico, con Ducati.
A cura di v.a.
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Per Ben Spies questa stagione doveva essere quella della riscossa. In realtà per il Texas Terror il 2013 si sta trasformando in una bufera. Quella che dopo un tweet, prima pubblicato e poi rimosso dal pilota texano, si sta scatenando nel paddock del Motomondiale. Un fattaccio che vede da un lato Ben Spies innervosito dal dover andare nuovamente sotto i ferri e dall'altro Claudio Pernat, il “guru” del Motomondiale, ad essere colpito da un cinguettio particolarmente stridulo. Un brutto episodio in un momento così delicato della carriera del pilota.

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Il tweet contro Pernat – Ben Spies si sottopone venerdì ad un nuovo intervento chirurgico, in cui gli sono state operate entrambe le spalle, la sinistra per sistemare la lussazione acromion-claveare di quinto grado procurata nell’highside della scorsa settimana a Indianapolis, e la destra per rimuovere il tessuto cicatriziale formatosi dopo l’operazione precedente. Entrambi gli interventi sono andati bene ed è lo stesso pilota texano a comunicarcelo via Twitter. Ma tra i vari cinguettii di auguri da parte dei fan, a saltare all’occhio è uno in particolare, rivolto a Carlo Pernat, lo storico manager dei piloti, oggi impegnato con Andrea Iannone e Alex De Angelis, il pilota che ha sostituito proprio Ben Spies a Laguna Seca. “Off to surgery tomorrow! Bet Carlo is so excited he wont remember to wipe the powder off his nose!” (Domani mi opero. Scommetto che Carlo [Pernat, ndr] è così eccitato da dimenticarsi di togliersi la polvere dal naso). Nel passaggio conclusivo l’attacco gratuito al manager genovese, con un chiarissimo riferimento all’uso di droghe.

Lacrime di coccodrillo – Un tweet repentinamente cancellato ma che viene letto da molti, anche da Guido Meda che tacitamente accenna dell’accaduto, durante la diretta del sabato, e che mette Ben Spies in una posizione scomoda. Talmente scomoda tanto da dover alzare la cornetta e chiamare Carlo Pernat. È quest’ultimo a confermare della telefonata intercorsa: “Ben e sua mamma mi hanno chiamato” dichiara il manager genovese, “e abbiamo parlato a lungo. Ho accettato volentieri le loro scuse, per me la questione è chiusa”. Ma non c’è fine al peggio. Mamma Mary Spies interviene e, attraverso le colonne di Superbikeplanet, cerca in ogni modo di prendere le parti di Ben, dichiarandosi sconcertata che quel messaggio fosse stato attribuito a suo figlio. Il suo Ben che, fra l’altro, non avrebbe avuto il telefono con sé prima dell’intervento, precisando che il riferimento a Pernat sarebbe puramente casuale, considerato che Spies avrebbe almeno sei amici di nome Carlo. Che figuraccia!

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