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Binotto: “Il 2° posto di Vettel risultato importante. Leclerc? Gara compromessa in qualifica”

Il team principal della Rossa: “Seb ha avuto un ritmo importante, se parti 4° e finisci 2° è un buon risultato. Leclerc? Si tratta di certo di una delusione: sapeva di dover rimontare e quando si è aggressivi si rischia” ha dichiarato.
A cura di Matteo Vana
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Il digiuno di vittorie della Ferrari prosegue, ma il 2° posto ottenuto da Sebastian Vettel nel GP di Monaco può far sorridere la Rossa che torna sul podio grazie al tedesco e accorcia il divario in classifica da Valtteri Bottas,distante adesso 38 punti; un margine ancora troppo ampio, ma che in tempi complicati come quelli che sta attraversando la scuderia di Maranello diventa uno spiraglio di luce nel buio delle ultime uscite.

Mattia Binotto - LaPresse
Mattia Binotto – LaPresse

Il team principal della Rossa esamina la gara

Nel Principato la Ferrari non è riuscita a impensierire la Mercedes di Hamilton, partito in testa e incalzato solo da Verstappen, ma ha permesso a Vettel di chiudere subito dietro di lui. Purtroppo per la Rossa non è riuscita l'impresa a Leclerc, ma le possibilità di riuscita, dopo il grossolano errore in qualifica da parte del muretto box, erano scarsissime, come ammesso anche dal team principal Mattia Binotto:

Per Vettel è un risultato importante che gli permette di mantenere la classifica. Se parti 4° e finisci 2° è un buon risultato. Seb ha avuto un buon ritmo, ha gestito bene le gomme e la squadra ha anche scelto le mescole giuste al pit stop. Per Leclerc si tratta di certo di una delusione: è partito forte perché sapeva di dover rimontare, la sua gara era compromessa da ieri. Quando si è aggressivi si rischia, ma la sua attitudine era quella giusta – ha chiarito il team principal della Ferrari ai microfoni di Sky-.  Il campionato è lungo, la gara in Canada è molto diversa da qui e da Barcellona. Bisogna affrontare una gara dopo l’altra.

Dopo la gara di Monaco la Formula 1 è già proiettata alla gara del Canada che, almeno sulla carta, dovrebbe essere uno dei circuiti più favorevoli dell'intero mondiale alla Ferrari. Binotto, però, spegne gli entusiasmi preferendo mantenere i piedi per terra: "Noi siamo in difficoltà su piste che hanno un misto di curve ad alta e bassa velocità, lì soffriamo in una delle due: dire che andremo da favoriti in Canada è sbagliato. I favoriti stanno sempre davanti, sono avanti in classifica, in qualifica e in gara. Sono loro i favoriti anche in Canada. Noi faremo il nostro meglio e magari ci avvicineremo" ha concluso.

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