Binotto: “Verstappen? Ha causato un contatto e spinto fuori pista Leclerc, il regolamento è chiaro”
L'Austria, così come il Canada, regala spettacolo e polemiche: se a Montreal erano stati Vettel e Hamilton i protagonisti dell'episodio più discusso, a Spielberg si cambia registro con la Ferrari di Charles Leclerc e la Red Bull di Verstappen a sollevare il polverone per un episodio nel finale di gara che ha deciso il vincitore.
L'opinione di Binotto sul contatto Leclerc-Verstappen
L'olandese, infatti, dopo aver recuperato terreno sul monegasco, ha tentato l'attacco al pilota della Ferrari che ha scelto di rimanere all'esterno: i due, però, sono arrivati al contatto con il ferrarista a finire fuori pista e invocare una penalità per il pilota della scuderia di Milton Keynes. Un contatto finito sotto investigazione dei commissari che stanno valutando se dare la sanzione a Verstappen o lasciar correre: al riguardo Mattia Binotto, team principal Ferrari, ha le idee piuttosto chiare.
Non provo rabbia, anche perché siamo ancora under investigation e credo che la faccenda non sia conclusa, anzi. Siamo fiduciosi nell'attesa del riscontro dei giudici e degli stewards. Il regolamento per noi parla chiaro, almeno questa volta dovrebbe essere così. Verstappen ha sia causato un contatto sia forzato Charles fuori dalla pista, quindi gli elementi sono chiari e limpidi. Siamo fiduciosi, ci dispiace che il podio non sia stato festeggiato con Charles sul gradino più alto. – ha dichiarato Binotto ai microfoni di Sky –. Dopo il Canada ne abbiamo parlato tanto, è ora di cambiare l’approccio. I regolamenti, però, per il momento sono questi e la decisione dovrebbe essere semplice. Aspettiamo fiduciosi l’esito, non possiamo fare altro. Chiaro, uno vorrebbe poter vedere battaglie e accettare queste situazioni. Un conto è voler poterle accettare, un conto sono le regole in vigore oggi.
Il pensiero di Binotto, al riguardo, sembra essere più che chiaro: Verstappen merita la penalizzazione e di conseguenza Leclerc merita di essere il vincitore del GP d'Austria. Saranno i giudici a decidere l'esito della gara austriaca, ma per la Ferrari potrebbe arrivare la seconda beffa stagionale.