video suggerito
video suggerito

Test invernali per BMW i8: la commercializzazione potrebbe iniziare nel 2013

Seconda fase di test su neve per la supercar ibrida frutto del progetto BMW i. Sempre più vicina la produzione in serie, mentre resta Invariata la struttura della concept car presentata a Francoforte.
A cura di Luigi Ruggiero
0 CONDIVISIONI
Bmw i8 Concept 2011

Proseguono i test invernali per la BMW i8, supercar spinta da motorizzazione ibrida e frutto del progetto "BMW i", il marchio presentato lo scorso anno che andrà a caratterizzare tutte le vetture ecologiche prodotte dall’azienda, compresa la i3 Concept Coupé recentemente esposta al Salone di Los Angeles 2012. Come sempre, a coglierla in flagrante sulla neve sono stati diversi fotografi a caccia di scoop. Si tratta del secondo inverno di test per la coupé ibrida, un traguardo che lascia presagire una  commercializzazione non tanto lontana quanto la si immagini, in alcuni casi già si parla del 2013 come data di debutto.

Posteriore Concept i8 BMW

Caratteristiche della vettura – dalla sua prima apparizione al Salone di Francoforte si sono infatti susseguite diverse farsi di test e progettazione, una serie di esperimenti atti a garantire l'aspetto ecologico senza però rinunciare alle prestazioni che solo una supercarsa offrire, il tutto unito ad un comfort acustico unico nel suo genere ed a un design del tutto rivoluzionario. Sensazioni di guida straordinarie, amplificate dalla possibilità di viaggiare a cielo aperto e da un gruppo motore termico/elettrico in grado di sprigionare una potenza superiore a 300 CV, quelli della i8 spyder per intenderci. A distanza di tempo, le modifiche apportate non sembrano comunque aver sconvolto le forme della concept car iniziale. Le diverse camuffature impediscono di capire se le superfici vetrate ed i materiali che inizialmente la componevano resteranno invariati, tuttavia le linee che la definiscono sembrano esser rimaste proprio quelle. Il risultato è un'aspetto grintoso, innovativo e visivamente aerodinamico, frutto del largo impiego di materiali leggeri come l'alluminio e la fibra di carbonio che costituiscono l'architettura LifeDrive. Una struttura appositamente sviluppata per ospitare le batterie nel tunnel centrale, bilanciando così il peso nel rapporto 50:50 e favorendo il baricentro basso al fine di rendere la guida il più piacevole possibile. Stesso discorso vale anche per le dimensioni: 463 cm di lunghezza, 196 cm di larghezza e 128 cm d'altezza, quelle da vera sportiva che adottano un profilo rastremato.

Interni BMW i8 Spyder

Motore – sotto al cofano, un piccolo 3 cilindri da 1.5 litri, lo stesso che equipaggia i modelli più piccoli della gamma come la Mini e la BMW Serie 1. Nella variante biturbo, questo gioiellino è in grado di sprigionare una potenza di ben 223 CV, a cui si aggiungono poi gli altri 130 della propulsione elettrica ed i 360 Nm di coppia totali. Ognuno dei due agisce distintamente sul proprio asse generando una trazione di tipo integrale, gestita attraverso una trasmissione con cambio a doppia frizione. Tali caratteristiche si possono facilmente tradurre su strada attraverso quanto dichiarato da BMW nel 2011: secondo la casa madre infatti la concept i8 impiega soli 4.6 secondi per compiere lo scatto da 0 a 100 km/h e raggiunge la velocità massima di 250 km/h, il tutto consumando mediamente 2.7 litri/100 km (il corrispettivo di 37 km con un litro) ed emettendo nell'atmosfera non più di 66 g/km.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views