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Bollo, in Lombardia esenzione di tre anni per chi rottama la vecchia auto per una nuova

Solo se si acquista un’auto nuova o usata benzina Euro 5 o Euro 6. Il provvedimento ecofriendly della Regione Lombardia per incentivare la sostituzione del parco circolante.
A cura di Valeria Aiello
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Niente bollo per tre anni per chi acquista un’auto nuova sostituendo la vecchia auto inquinante. È il provvedimento ecofriendy approvato dalla Regione Lombardia per incentivare la sostituzione del parco auto circolante e in vigore già da qualche mese dopo l’approvazione del bilancio regionale. Se si rottama la vecchia vettura e se ne acquista una nuova o usata a basse emissioni, al proprietario del veicolo sarà riconosciuta l’esenzione del pagamento del bollo per tre anni. In Lombardia sono quasi 10mila i veicoli immatricolati che potrebbero rientrare in questa categoria.

In Lombardia esenzione di tre anni

L’esenzione triennale verrà riconosciuta se i veicoli rottamati sono di proprietà dell’acquirente del nuovo veicolo o dei componenti del suo nucleo familiare. “Le autovetture ad uso privato di cilindrata non superiore a 2.000 acquistate, usate o nuove, nell'anno 2018, classe Euro 5 e 6 benzina sono esenti dal pagamento della tassa purché si sia provveduto, nel 2018, alla demolizione del vecchio mezzo Euro 0, 1 benzina oppure Euro 0, 1, 2, 3 gasolio” ha spiegato l’assessore al bilancio Davide Caparini, anticipando l’intenzione del presidente della Regione Attilio Fontana di voler ringraziare, attraverso una lettera, i cittadini lombardi che hanno già aderito e aderiranno all’iniziativa “per ridurre l’inquinamento e a tutela della salute dei cittadini e della salvaguardia dell’aria che respiriamo”.

Inoltre, per il veicolo che verrà rottamato, sarà riconosciuto un contributo di 90 euro per la demolizione. Proprio quelli dell’ambiente e del contrasto allo smog sono temi caldi anche a Milano, dove il sindaco Giuseppe Sala ha deciso una stretta sull’inquinamento, con l’intenzione di fermare i diesel Euro 4 dall’ottobre 2019 per poi arrivare al blocco totale a partire dal 2025.

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