Bookmakers scatenati, si scommette sul ritiro di Valentino Rossi dopo la gara di Valencia
Valentino Rossi potrebbe annunciare il ritiro dalla MotoGP nel giro di una settimana. È quanto temono i bookmakers, in particolare l’agenzia di scommesse sportive online Paddy Power, nonostante il Dottore sia legato da un altro anno di contratto con la Yamaha. Rossi è uno dei piloti più vincenti della storia del Motomondiale, con 9 titoli iridati, 115 vittorie, 277 podi e 64 pole ma quella che si concluderà domenica a Valencia è stata la sua peggiore stagione in sella alla Yamaha. Era infatti dal 2013 che il campione di Tavullia non si trovava a occupare la quarta posizione in campionato mentre, in termini di punteggio, bisogna tornare al 2010 per ritrovare quello che, fino ad oggi, era il suo score più basso in sella alla M1.
Si scommette sul ritiro di Valentino Rossi
Valentino arriva alla finale di Valencia tagliato fuori dai giochi per il titolo iridato, dopo anche la doppia frattura alla gamba destra che lo ha costretto a saltare la gara di casa a Misano, per cui domenica saranno trascorse già otto stagioni da quando ha vinto il suo settimo mondiale in top class, mentre il rivale Marc Marquez sarà in pista a lottare per il suo quarto titolo in cinque anni di MotoGP. E lo stesso Rossi, ormai esausto di dover rispondere al tormentone sul suo futuro, è finito per perdere anche la pazienza. “Deciderò dopo un po’ di gare della prossima stagione ma, se continuate così, romperete fino a giugno. Vi dirò io quando ho deciso”. Quanto basta per insospettire la versione britannica di Paddy Power che quota la possibilità di ritiro e l’annuncio domenica dopo la gara di Valencia. Ad ogni modo, la decisione del Dottore viene pagata 5 a 6, vale a dire che chi gioca 6 euro ne vince solo 5. Il campione di Tavullia ha già anticipato di voler continuare comunque a correre una volta terminata la carriera in MotoGP, magari nei rally, continuando a partecipare al Monza Rally Show oppure provando a fare in auto la Dakar, piuttosto che risvegliare quel sogno assopito di un futuro in Formula 1 e Ferrari. “La F1 sarebbe stata divertente, ma quando smetterò sarò troppo vecchio. Sono più intrigato dalla 24 Ore di Le Mans, sarà il mio primo obiettivo, perché in pista mi sento meglio”.