Briatore su Alonso: “Via dalla Ferrari per colpa di staff e ibrido”
Fernando Alonso avrà sempre un posto d'onore nella storia della Ferrari ma la separazione con la scuderia è stata più difficile del previsto e i motivi sono molteplici. Ora il pilota asturiano è passato alla McLaren anche se il suo sogno è sempre stato alla Mercedes. I continui rinvii e le promesse non mantenute dalla squadra sulla vettura hanno portato Fernando a stabilire un patto con Montezemolo, allora presidente: se la macchina 2014 non è all’altezza, addio. È bastata una stretta di mano anche perchè lo spagnolo era stanco del solito ritornello.
Il punto di vista di Briatore
Cinque anni in rosso senza aver conquistato alcun titolo per Alonso. Un vero peccato! La storia sarebbe stata completamente diversa se quel 14 novembre ad Abu Dhabi si fosse deciso in maniera diversa e Briatore afferma: "Bastava lasciare Fernando in pista per vincerlo". Il manager di Cuneo dice che sono due i motivi di attrito con la Ferrari che hanno spinto Fernando al divorzio. Il primo: la campagna insufficiente che Briatore descrive così: "La Ferrari deve puntare ai numero 1 e non ai numero… 25!". La seconda riguarda l'ibrido: "Il problema 2013 era chiaro e riguardava l’aerodinamica, mentre come motore eravamo lì, insieme alla concorrenza. Così si rischiava di fare un salto nel buio anche dal punto di vista del motore".
Il ritorno a Woking
Alonso è tornato a Woking e sembra che se questa volta il matrimonio può durare: "Il tempo cura tutto" ha affermato Briatore e anche sul processo decisionale che ha portato alla conferma di Button: "Nessuna influenza da parte di Fernando. È una questione interna, riguardava le sponsorizzazioni. Ma siamo contenti, perché è un ragazzo a posto, intelligente, abile. E ha già lavorato con Fernando nel mio team".