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Brilliance A3: al Salone di Shanghai un SUV simile alla BMW X1

Diverse polemiche aleggiano in questi giorni attorno al nuovo prodotto della Brilliance Automotive. Un SUV compatto dalle linee estremamente simili a quelle viste sulla BMW X1 e dalla denominazione classica del Brand Audi. Note legali a parte, la vettura potrebbe segnare un buon numero di vendite nel segmento d’appartenenza.
A cura di Luigi Ruggiero
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Brilliance A3

Frutto della collaborazione tra BMW e la casa costruttrice di Shenyang, che da anni ne è partnership è la Brilliance a3, una novità tanto attesa al Salone di Shanghai 2011 (aperto al pubblico dal 21 al 28 aprile), clone cinese "probabilmente" ufficiale ed autorizzato della BMW X1 che sicuramente non ha mancato di far molto discutere nel corso di questi giorni.

La SUV compatta costruita sulla piattaforma della Brilliance A4 (con la quale probabilmente condividerà la data della messa sul mercato) infatti, pur riprendendo quasi completamente i dettami stilistici della X1 nella parte laterale (più difficile notare invece la differenza nella parte anteriore e posteriore) si avvale anche della denominazione A3, classica della casa automobilistica Audi, la quale non si esclude possa intentare una nota legale nei confronti dei produttori cinesi.

Cambiano invece gli interni, che trascendono quelli già visti in qualsiasi tipo di vettura appartenente a questo segmento di mercato. La plancia dal design che varia molto sul classico, accoglie al suo interno un display collegato a tutta la strumentazione di bordo che ci si aspetta di ultima generazione, mentre il tettuccio panoramico rappresenta una delle vere e probabilmente poche novità che la vettura dovrebbe ospitare.

Difficile invece non notare il particolare utilizzo della cromatura che spicca sia sulla vernice esterna della vettura, sia negli interni assieme ad all'utilizzo di materiali che creino un effetto di lucido, il chè ha anche creato particolari dubbi su possibili riflessi di luce che potrebbe generare. Insomma una vettura che in ogni suo aspetto non manca di certo di far parlare di sè.

Per quanto riguarda le motorizzazioni non sono stati ancora diffusi dettagli ufficiali, quello che è quasi certo è che il modello che verrà esposto alla Kermesse Cinese dovrebbe montare sotto il cofano un 1.6 quattro cilindri a benzina, mentre ci si prospetta in seguito un 1.8 in versione aspirata e Turbo, tutti derivati dalla Mitsubishi. Per maggiori specifiche vi rimandiamo quindi al consueto appuntamento annuale che vedrà protagonista Shanghai nel mese di aprile.

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