Buick Regal GS così la Opel Insigna si presenta al Salone di Detroit
Pontiac, Saturn, Saab e Hummer, questi sono i nomi dei marchi che la General Motors ha dovuto chiudere, o vendere, a causa della crisi economica. Tutti questi Marchi sono scomparsi, tranne uno: il marchio Buick. Con questa carta il colosso GM cerca di rilanciare la propria immagine presentando al Salone di Detroit la nuova Buick Regal GS.
Derivata dalla Opel Insigna OPC la nuova Buick Regal GS differisce dal suo modello di riferimento solo per il motore. La Regal GS è dotata della nuova versione del 2.0 quattro cilindri a iniezione diretta di benzina da 255 CV, mentre la Opel Insigna OPC sotto al cofano nasconde un 2.8 V6 turbo da 325 CV.
Malgrado questa sostanziosa differenza di cavalli la General Motors dichiara che la nuova Buick Regal GS è in grado di passare da 0 a 100 km/h in meno di 6 secondi e raggiunge una velocità di punta di 250 km/h. Invariata la restante parte meccanica che è uguale a quella della Opel Insigna, conserva la trazione integrale a controllo elettronico, il cambio manuale a sei marce e il sistema di gestione dell’auto che permette di variare la taratura di sospensioni, sterzo e risposta dell’acceleratore su tre diversi programmi.
Al Salone di Detroit è stata presentata in versione embrionale, ma si suppone che la versione definitiva non dovrebbe variare di molto dal modello presentato a Detroit. Con gli ottimi risultati ottenuti dalla Opel Insigna nell’ultimo periodo è più che comprensibile il perché la General Motors abbia puntato proprio su questo modello per rilanciare l’unico Marchio sopravvissuto alla scure della recessione economica.