Button: “Voglio dare il meglio, spero di uscire vincitore da questa sfida”
Il Gran Premio di Monaco ha sempre riservato sorprese e spettacolo. Uno dei colpi di scena dell'edizione di quest'anno, però, non si è verificato in pista, ma ancor prima che le vetture mettessero le ruote sul tracciato citatdino più famoso del mondo: si tratta del ritorno di Jenson Button che sostituirà Fernando Alonso, impegnato nella 500 Miglia di Indianapolis.
La notizia era già stata resa nota tempo fa, ma rivedere l'inglese nel paddock ha fatto un certo effetto. Dal canto suo, il campione del mondo 2009, proverà a non far rimpiangere lo spagnolo nonostante una McLaren che, soprattutto in questo avvio di stagione, non è parsa troppo affidabile.
Essere di nuovo qui e vedere volti che ormai vedevo solo in tv è bellissimo: questo è stato il mio mondo per tantissimi anni. Non ho ancora guidato la macchina con le nuove regole, potevo farlo nei test in Bahrain ma alla fine ho deciso che era meglio passare tempo sul simulatore. Tante cose sono rimaste uguali, ma cambiano alcune aspetti del regolamento, come ad esempio la macchina è un pochino più larga – ha dichiarato in conferenza stampa – Alonso è stato competitivo nell'ultima gara, ma non sento pressione, sono rilassato ed emozionato e il fatto di essere a Monaco rende tutto più speciale. Ho sempre avuto belle emozioni qui, farò il mio lavoro. Sono competitivo e voglio dare il meglio.
Una sfida da vincere per l'inglese
In un Gran Premio come quello che si corre tra le strade del Principato nulla sembra impossibile, neanche vedere di nuovo Jenson Button sul podio. Difficile pensare a una McLaren competitiva al livello di Ferrari e Mercedes, ma i colpi di scena sono dietro l'angolo. L'inglese sa che sarà una missione quasi impossibile, ma scenderà in pista per fare del proprio meglio. "Non esiste un pilota che non voglia correre e io sono emozionato. Di sicuro mi farà male il collo dopo il primo giorno, ma ho con me il mio fisioterapista. Durante il weekend ci saranno diversi problemi da affrontare, ma alla fine spero di uscire vincitore da questa sfida. Alonso? Ha seguito le sue prove, gli auguro il meglio". Infine una battuta anche sul mondo al di fuori della Formula 1, sconvolto prima dalla morte di Nicky Hayden e poi dall'attentato terroristico a Manchester: "Spaventoso quello che è accaduto a Manchester. Non sono un genitore ma vedere dei bambini colpito da un attentato così orribile mi ha lasciato senza parole. E' stata una settimana difficile anche per la morte di Nicky Hayden" ha concluso.
