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C4 Picasso, Citroen rivoluziona il suo MPV grazie alla nuova piattaforma (FOTO)

Grazie al nuovo Technospace la C4 Picasso si rinnova radicalmente. Maneggevolezza, agilità e spaziosità i punti forti nella piattaforma EMP2.
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Lisbona – Un ambiente lounge ed espressivo dai contorni marcatamente hi-tech. Quando si sale a bordo della nuova Citroen C4 Picasso si avverte la sensazione di essere in una sala di proiezione, grazie ai due schermi da sette e dodici pollici (opzionale sul terzo e quarto allestimento) e alle sedute lounge, a tutto vantaggio del relax e del comfort.
Un piccolo "assaggio" di quella che è ora una realtà anche in Italia (dove è in prevendita già da questo mese) lo si era potuto avere al salone di Ginevra. Sotto il nome di Technospace si nascondevano infatti le linee e tutta la tecnologia di quella che sarebbe stata la nuova MPV della casa dello Chevron. Un rinnovo profondo, nelle linee esterne, nell'abitacolo ma anche e soprattutto in materia di tecnologia e sicurezza confermano che dal 2007 ad oggi ne è stata fatta di strada in questo segmento.

La piattaforma innovativa. Il merito maggiore va sicuramente alla nuova piattaforma EMP2 (efficient modular platform 2) che coincide davvero con un salto generazionale per il marchio: a partire dalle proporzioni che uniscono la compattezza e l'handling di una berlina ad una abitabilità tipica di una monovolume con un bagagliaio record da 537 litri VDA.
Maneggevolezza ed agilità sono state un punto di riferimento per ingegneri e designer che lavorando fianco a fianco hanno pensato bene di ridurre la massa totale del veicolo di 140 kg rispetto alla generazione precedente potenziando comfort e tenuta di strada dell'auto: in questo caso occorre sottolineare l'impiego di acciai speciali e di materiali compositi e alluminio. Ridotta anche la lunghezza dell'auto (-40 mm) mentre il passo è cresciuto di 44 mm.

Linee fluide tipiche di una berlina. A prima vista, la nuova Citroen C4 Picasso ha ben poco della versione precedente. Le linee sono fluide ed esprimono dinamicità, lo stile è energico e possente. Il frontale richiama il forte spirito del Technospace francese, con uno sguardo ultratecnologico grazie ai fari a led che vengono ripresi anche nel posteriore con una esclusiva tutta Citroen: l'effetto 3D che crea un aspetto futuristico che "contagia” il portellone avvolgente e che rende facile anche l'accesso al bagagliaio.

Interni spazioni da MPV. Gli interni richiamo uno stile elegante e raffinato. Nell'abitacolo i vetri panoramici conferiscono una luminosità record tipica degli ambienti loft. Come anche il pack lounge (disponibile sugli allestimenti intensive e exclusive, che compongono la gamma assieme all'attraction e al seduction) che rende i sedili avvolgenti e pronti a coccolare i passeggeri con un massaggio rilassante: tutto in pratica per riprodurre la sensazione di viaggiare in prima classe.

Tecnologia senza confronto. Il punto di forza sta sicuramente, come confermato anche dalla concept dalla quale prende il nome, nella tecnologia di bordo. L'interfaccia di guida è 100% digitale e gestibile attraverso funzioni touch. Lo schermo da sette pollici consente di regolare le funzioni del veicolo come climatizzatore, navigazione, audio, telefono e assistenza di guida. Opzionalmente è disponibile uno schermo panoramico da dodici pollici che per un terzo fornisce le indicazioni utili di guida al conducente mentre per gli altri due terzi è gestibile con contenuti propri collegando direttamente lo smartphone. Sul display è possibile scegliere la propria musica ma anche inserire una foto come fosse una sorta di desktop di computer. Sistemi intelligenti migliorano la sensazione di guida e facilitano le manovre più stressanti. Prima fra tutte il parcheggio: non appena attivato, il dispositivo park assist calcola i centimetri a disposizione e, una volta trovato lo spazio giusto, il gioco è fatto. Il guidatore deve soltanto inserire indicatori di direzione e gestire la pedaliera e il cambio. All'auto resta il compito più complesso: la gestione del volante con una sterzata capace di sistemarla  tra altre due vetture o in un parcheggio “a pettine”. Da sottolineare anche le cinture attive di sicurezza che rilevano l'eventuale rallentamento del veicolo che viaggia davanti, provvedendo a mantenere una distanza costante. La Citroen C4 Picasso vuole imporsi come best in class anche sul fronte delle emissioni grazie ad una gamma di propulsori efficienti e parsimoniosi.

Motori e prezzi. Due i motori a benzina disponibili (1.6 Vti 120 e un 1.6 Thp 155) mentre sono tre i diesel (1.6 Hdi 90 Fap; 1.6 e-HDi 90 Fap airdream con emissioni record da 98 g/km CO2 e un 1.6 e-HDi 115 Fap). I prezzi partono dai 22.600 euro della Attraction ai 31.600 della Exclusive: un buon posizionato in un segmento affollato da vetture del calibro di Ford C-Max, Renault Scenic X-Mod, Classe B, Kia Carens e Peugeot 3008.

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