Cadillac Converj: General Motor per una ibrida di lusso
In principio c’era l’idea colossale di esportare il marchio più prestigio di General Motor con i suoi relativi prodotti in tutto il mondo, poi l’idea colossale è caduta e con esso tutti i sogni di gloria. Però un po’ di spazio per la storia la GM lo ha conservato, quel piccolo spazio che può consentirle di ricavare quella gloria persa sotto i colpi della recessione e sotto i colpi del mancato progetto colossale.
La casa di Detroit ha dichiarato che produrrà la Cadillac Converj, la sua prima coupé ibrida presentata in forma di concept allo scorso salone di Detroit. La Converj avrà la trazione anteriore e sarà spinta da un propulsore elettrico da 150 Cv alimentato da una batteria al litio alloggiata sotto i sediolini posteriori, che assicurerà una autonomia di 40 Km. Al comparto elettrico va abbinato anche un motore termico da 1.4 litri, che consentirà alla batteria di ricaricarsi quando la carica sta per terminare.
I costi di produzione saranno contenuti perché molta della componentistica sarà condivisa con la Chevrolet Volt. Non è il primo approccio all’ibrido che tenta la GM, infatti è suo il memorabile SUV Escalade, ma molto probabilmente con la scelta di arricchire la gamma della doppia alimentazione con un nuovo modello la casa di Detroit punta ad ottenere guadagni più sostanziosi.