Caldo in auto, ecco come combattere l’afa estiva al volante
L'estate, oltre alle sospirate vacanze, ha portato con sé anche caldo afoso e temperature altissime che rischiano di trasformare il viaggio in auto in un vero e proprio calvario rischiando anche dimettere in pericolo la salute di tutti gli occupanti del veicolo, in particolare anziani e bambini: proprio per evitare gli inconvenienti legati al surriscaldamento dell'auto, però, ecco alcuni consigli per combattere il caldo evitando di trasformare l'abitacolo in una vera e propria sauna.
I consigli per mantenere bassa la temperatura
Il primo rimedio contro il caldo arriva direttamente dal Giappone; per accelerare il ricambio d'aria, infatti, può essere utile aprire la macchina, abbassare il finestrino del lato destro senza aprire la porta e cominciare a pompare fuori l'aria calda usando la porta del lato sinistro con finestrino alzato. Una tecnica che accelera il ricambio dell'aria, tanto che in pochi secondi è possibile far scendere la temperatura anche di 10-15 gradi. Da non sottovalutare, inoltre, gli appositi schermi per proteggere plancia, volante e cruscotto, le parti più soggette al surriscaldamento, che permettono di non far innalzare la temperatura oltre il livello. Particolare importanza, inoltre, è la conservazione delle bibite all'interno dell'auto: bere, infatti, è fondamentale perché la disidratazione al volante può essere molto pericolosa provocando mal di testa, vertigini e sonnolenza. Per rinfrescarle basta avvolgerle con un pezzo di stoffa bagnato e, per abbassarne la temperatura attraverso l'evaporazione dell'acqua, fare in modo che il tessuto sia lambito costantemente da un flusso d'aria sistemandola, ad esempio, con un supporto porta lattine davanti ad una bocchetta di ventilazione.
Per non far salire la temperatura dell'abitacolo oltre i livelli di guardia possono essere d'aiuto anche le pellicole oscuranti da applicare all'interno dei vetri posteriori e del lunotto che consentono di ridurre del surriscaldamento dell'abitacolo del 50% evitando di tenere al massimo l'aria condizionata. Il condizionatore, tra l'altro, non andrebbe mai regolato su temperature inferiori a 6 gradi di differenza rispetto a quella esterna mentre per avere la massima efficienza dell'impianto è bene non porre mai il comando sulla posizione "ricircolo", eccetto che per pochi minuti soltanto e soltanto se ci si trova in una situazione di forte inquinamento, come dietro a un camion che emette molto fumo.