Capirossi “impressionato” dalla MotoGP elettrica, test ad Aragon in vista del 2019
Test positivo in sella alla MotoGp elettrica per Loris Capirossi che giovedì scorso, durante il fine settimana del mondiale ad Aragon, ha provato la Sarolea SP7, uno dei prototipi che potrebbe debuttare nella nuova serie elettrica del mondiale. Il marchio belga Sarolea – lo stesso che ha sviluppato la stradale Manx7 – è uno dei produttori in lizza per il contratto di fornitura dei motori della futura eMotoGP.
Capirossi "impressionato"
Durante il test privato Capirossi ha completato alcuni giri sotto gli occhi attenti del ceo di Dorna Carmelo Ezpeleta, dicendosi soddisfatto dei primi riscontri in pista. “Capirossi sembrava impressionato dal carattere del motore e dal peso relativamente basso della moto” ha detto Bjorn Robbens a Motofire. “Aveva già provato altre moto elettriche e credo che le abbia trovate più pesanti”. In questi anni Bjorn e il suo fratello Torsten hanno lavorato allo sviluppo della SP7 per renderla una moto adatta alle prime corse elettriche e la sensazione è quella che l’azienda possa avere buone possibilità. Lo storico marchio, da un paio d’anni rispolverato dai due fratelli per dare vita a un progetto a due ruote a zero emissioni, è stato regolarmente presente al TT Zero sull’Isola di Man, e nonostante il difficile confronto con i potenti team Mugen e Honda, la SP7 ha ben figurato.
La nuova serie dal 2019
Il piani di Dorna per il primo campionato del mondo per moto elettriche prevedono di affiancare la nuova serie di gare ad alcune tappe europee a partire dal 2019 con l’intenzione di offrire la fornitura a un singolo costruttore. “Possiamo dire che siamo in lizza, insieme alla statunitense Mission Motorcycles e all’taliana Energica, e forse un altro player, tra Mahindra e KTM” ha aggiunto Bjorn. Nelle prossime settimane previsti ulteriori test sulle diverse candidate mentre la decisione sulla fornitura dovrebbe arrivare entro la fine di ottobre.