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Caro Brexit, nel Regno Unito un’auto costerà quasi 2mila euro in più

Lievita anche il prezzo dei carburanti. Per gli italiani non cambierà nulla.
A cura di Valeria Aiello
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L’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea non dovrebbe avere conseguenze per l’Europa dei 27 ma potrebbe riservare un impatto pesante per l’intero comparto automotive della Gran Bretagna, automobilisti inclusi. È quanto riporta un’analisi pubblicata da The Telegraph che pone l’attenzione sulle prime valutazioni degli esperti sulle conseguenze della Brexit in Gran Bretagna: tra queste, l’aumento del prezzo della auto sul mercato britannico.

Nel Regno Unito un'auto costerà quasi 2mila euro in più

Secondo la Society of Motor Manufacturers and Traders (SMMT), la società che rappresenta i costruttori e rivenditori di autoveicoli, i listini britannici delle auto di importazione dovrebbero subire un rincaro di 1.500 sterline, poco più di 1.700 euro, con ulteriore impatto legato allo sviluppo del mercato interno per gli effetti di una temuta stretta sul credito. Sempre secondo l’SMMT, l’uscita dall’Ue potrebbe comportare anche un restringimento dell’offerta da parte della case estere dal momento che la produzione dei modelli con la guida a destra potrebbe diventare non conveniente da parte delle case automobilistiche europee.

Lievita anche il prezzo dei carburanti

Quanto agli automobilisti, oltre all’ipotesi formulata dall’Automobile Club locale (AA) che calcola in 2 centesimi di euro il massimo aumento del prezzo al litro dei carburanti, secondo la SMMT la Brexit farebbe lievitare di 500 sterline la spesa sostenuta da ogni famiglia (dato calcolato su due auto di proprietà). D’altra parte, oltre ai maggiori controlli in ingresso e in uscita dal Paese, con tempi di attesa che rischiano di aumentare vertiginosamente agli imbarchi per i traghetti o in prossimità degli ingressi per il tunnel sotto la Manica, secondo l’AutomobilClub Italia non dovrebbero esserci problemi per gli automobilisti italiani, almeno nelle prime fasi. Successivamente, tuttavia, potrebbero subentrare dei cambiamenti circa la normativa che regola la patente di guida, che per i cittadini extra-Gb potrebbe essere implementata da una sorta di “patente internazionale” che consenta di circolare sulle strade del Regno Unito. Infine, si ricorda che, come in Italia, anche in Gran Bretagna è necessario avere tra i documenti dell’auto il certificato di assicurazione del veicolo, mentre non è obbligatorio esporre il contrassegno sul parabrezza.

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