Casco speciale per Alonso, lo spagnolo ricorda le vittime dell’attentato di Barcellona
L'attentato sulla Rambla di Barcellona, che ha causato 15 vittime e oltre 100 feriti, ha sconvolto il mondo: tantissime le manifestazioni di sostegno che sono giunte da ogni parte del globo così le iniziative di vicinanza al popolo spagnolo. Il mondo dello sport non fa eccezione: dal minuto di silenzio osservato sui campi di calcio per omaggiare la memoria delle vittime fino alla scelta del Barcellona di scendere in campo con una maglietta dedicata, sono state molte le manifestazioni organizzate.
L'omaggio di Alonso alle vittime di Barcellona
Anche il mondo della Formula 1 non è da meno: Fernando Alonso, infatti, il più rappresentativo tra i ploti psagnoli nonché dell'intero paddock, ha deciso di scendere in pista a Spa-Francorchamps con un casco speciale proprio per ricordare le persone rimaste uccise nel tragico attentato avvenuto nella città catalana. Sul suo elmetto, nella prima sessione di prove libere disputata sul circuito belga, è apparsa la scritta "Barcelona" con una lacrima sotto la lettera O; un modo per ricordare quanto successo pochi giorni fa e per far sentire la propria vicinanza alle persone colpite da questa tragedia.
Una iniziativa che conferma, ancora una volta, la grandezza del campione di Oviedo, sempre più ai ferri corti con la McLaren, incapace di fornirgli un mezzo in grado di lottare per la vittoria. Anche a Spa-Fracnorchamps lo spagnolo ha dovuto fare i conti con l'ennesimo problema; in avvio della prima sessione di prove libere, infatti, Alonso ha fatto notare dei problemi al motore, rientrando ai box dopo poche tornate. Alla fine per lui è arrivato il 13° tempo, un risultato che non può certo soddisfare lo spagnolo. Settembre potrebbe essere il mese decisivo per decidere il futuro, lo spagnolo sfoglia la margherita, ma non è escluso che questo potrebbe essere il suo ultimo anno in Formula 1.
